SELETTI @ Miart

Pubblicato il Di in Eventi

In occasione di Miart 2019, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea, il brand italiano di design Seletti, presenta negli spazi del suo store milanese un progetto speciale che rende omaggio all’arte: dall’1 al 7 aprile 2019 l’allestimento delle vetrine in Corso Garibaldi 117 sarà dedicato ai progetti sviluppati in collaborazione con gli artistiTatiana Brodatch e Max Huges.

Apprezzato per il suo approccio sempre originale e mai convenzionale, Seletti conferma anche in questo caso la sua attitudine alla sperimentazione, da un lato, consolidando la sua abilità nel coinvolgere talenti emergenti, dall’altro, ponendosi come editore di progetti dall’identità dirompente, in cui la contaminazione tra arte e design dà origine ad oggetti inediti.
 

LOVE IS A VERB – Tatiana Brodatch

Di origini moscovite e attiva a Milano, Tatiana Brodatch (1977) ha ideato per Seletti il progetto LOVE IS A VERB, una serie di otto sculture in resina cariche di sentimento e libertà che celebrano la nudità solitaria o condivisa.

Protagonisti del suo lavoro sono infatti figure maschili e femminili – nude o minimamente coperte – che, colte nella loro intimità, celebrano con ironia e disinvoltura l’erotismo, ponendosi come un inno all’accettazione di sé stessi. Rappresentati in forme fragili e morbide, i suoi personaggi carichi di eros, sono immortalati in momenti di tangibile passione, intenti ad indagarsi l’un l’altro con sfacciata sincerità: l’artista dà così origine a una narrazione dell’intimità, un racconto delle mille sfaccettature dei rapporti amorosi.

La serie si compone di: Spoons, che rappresenta l’intimità più profonda, l’amore, la confidenza e il contatto; Penelope, che, seduta e appena coperta, si mostra fiera nella sua fragilità, composta nella sua solitudine nostalgica; Jean Claude, Pierrot e Jaqueline, che, traendo ispirazione dai tre personaggi del film francese Les Valseuses, di Bertrand Blier (1974), sembrano immersi in un’atmosfera di ludica e disponibile attesa; Jean & Jean, concepita dall’artista durante una sua residenza presso Villa Santoro Sospir a Saint-Jean-Cap-Ferrat, rende omaggio a Jean Cocteau e Jean Marais che, negli anni ’50 e ‘ 60, erano soliti soggiornare proprio nella Villa.

AXCEPT GLOBAL WARMING – Max Huges

Max Huges (1997) presenta con Seletti Axcept Global Warming, un progetto che testimonia la capacità del giovane artista parmigiano di riflettere con le sue opere su temi importanti attraverso la lente dell’ironia.

Il titolo del progetto, Axcept Global Warming, è infatti un gioco di parole intorno al concetto di Global Warming: da un lato, “accettare”, prendere atto e avere consapevolezza di un fenomeno che sta coinvolgendo il pianeta intero, dall’altro, riuscire a contrastare questa situazione, dando – in senso figurato – un’“accettata” ad una minaccia che andrebbe idealmente sconfitta per salvaguardare l’ambiente in cui viviamo.

Il doppio senso di questo ragionamento si manifesta così visivamente nel simbolo dell’ascia, che Huges trasforma per Seletti in un oggetto dall’estetica pop e immediata. Realizzate in resina e disponibili nei colori nero, rosso e bianco, le accette sono delle sculture in cui si manifesta l’approccio sottile e brillante di un artista che, diplomato all’istituto tecnico per geometri e attualmente iscritto ad ingegneria gestionale, dichiara con la sua ricerca l’esplicita volontà di superare i confini tra arte e scienza, contaminando così mondi apparentemente lontani attraverso gli strumenti della logica e dell’ironia.

In copertina : Tatiana Brodatch per Seletti, LOVE IS A VERB, Jean & Jean e Jean-Claude & Jacquelin