OR.NAMI: il nuovo progetto di wallpaper dedicati all’Art Nouveau

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Dietro a progetti di design ci sono storie vere, c’è la creatività, la passione e tanta ricerca. Ma soprattutto ci sono le persone e solo conoscendole capisci il valore aggiunto che sta nei loro progetti.

Tra le tante realtà che abbiamo conosciuto in questi anni, che sposano a pieno questa descrizione c’è OR.NAMI, giovane brand di carte da parati del quale vi abbiamo già accennato tra i prodotti Select by Arredativo del 2018.

Abbiamo incontrato Gabriella Fusillo, Creative Director di OR.NAMI che per l’occasione ci ha presentato in anteprima la nuova collezione di Wallpaper .

Photo by Isabella Vacchi

Raccontaci di te e come nasce l’idea di Or.nami?

Or.nami nasce dalla passione… dalla voglia di trasmettere qualcosa di bello e creativo. Nasce dall’esperienza accumulata in tanti anni, dalla ricerca e dal continuo studio che è la base di ogni singolo progetto che viene pensato, studiato e realizzato. Or.nami è un termine che deriva da una lingua lontana, una lingua artificiale che è l’Esperanto. Il significato della parola è decorare… ed è proprio quello che cerco di fare ogni giorno attraverso i miei disegni. Ogni singola grafica è il risultato di una relazione tra me e qualcosa che ho cercato e voluto, dove il colore la fa da padrona. Il colore, che per molti può essere un orpello, per me è l’indispensabile. L’elemento fondamentale. Il giudice che determina accostamenti, percezioni, tinte, gradazioni e contrapposizioni.

2_ Parlaci di questa nuova collezione? Come è nata la collaborazione con la designer?

La nuova collezione è totalmente dedicata all’Art Nouveau, movimento artistico che io adoro per le sue linee ornamentali e per l’ispirazione alla natura. Tutto nasce da una mia ricerca condotta a Parigi, città che frequento spesso… Durante una della mia solite camminate in giro per mercatini, sono rimasta completamente rapita dalla bellezza di alcune tavole di inizio 900 in cui erano rappresentati decori che, all’epoca, non erano altro che bozzetti preparatori per l’arte muraria. Per me il collegamento è stato facile ed immediato… rivisitare il tutto attribuendogli un sapore nuovo e contemporaneo.. Chiaramente non volevo stravolgere i canoni estetici di queste opere quindi sono rimasta molto fedele al design e alle nuance che contraddistinguono il movimento artistico. Il risultato è spettacolare… In tutto questo sono poi stata affiancata da una designer veramente eccezionale. Ci siamo conosciute tramite un amico comune e devo dire che l’alchimia tra noi due è stata immediata. Chiara è una ragazza che lavora per brand di moda internazionali da quando ha 22 anni. Per lei disegnare è una vera esigenza e devo dire che lo fa davvero molto bene… Ha una spiccata sensibilità per il colore e quando le ho proposto di collaborare con me la sua reazione è stata emozionante perché speravo davvero che accettasse la proposta dedicandomi un po’ del suo prezioso tempo. Vederla disegnare è un’esperienza… Siamo una coppia affiatata e oramai collaudata e insieme abbiamo dato vita agli otto progetti grafici che oggi completano la nuova collezione… quella dedicata all’Art Nouveau.

Le finiture hanno assunto un ruolo sempre più’ importante nell’interior design in particolare le carte da parati. avete consigli per la scelta e l’utilizzo da dare a chi sceglie di utilizzarla?

La carta ha una natura effimera e facile da sostituire. Ma soprattutto decora. E come tutte le finiture che all’interno di un ambiente decorano ha un ruolo fondamentale, quello di relazionarsi con tutti gli altri elementi già presenti e il modo in cui lo fanno racconta molto di noi e dell’atmosfera che amiamo. Dare un consiglio per la scelta della carta è sempre difficile ….è talmente soggettivo che l’unico suggerimento che mi sento di proporre è quello di lasciarsi trasportare dall’emozione… ma di farlo con gusto. (..sorrido..)

OR.NAMI grazie al sistema ncs, si propone di suggerire proposte cromatiche in linea con gli arredi? Come funziona questo sistema che aiuta nella personalizzazione degli arredi?

Il colore è l’elemento percettivo che arriva per primo, che colpisce subito… E’, inevitabilmente, il primo portatore di informazioni e segnali ai nostri organi di senso. Per questo motivo ho deciso di adottare il Sistema NCS fin da subito (dalla mia prima collezione) perché, come già detto, ritengo che il colore sia davvero un’elemento necessario alla buona riuscita di un lavoro. Per gli accostamenti cromatici dei miei progetti il supporto della casa madre svedese è stato indispensabile. Ho unito gusto personale a metodo scientifico. I colori all’interno dei progetti sono associati in maniera coerente, per questo motivo determinati accostamenti apparentemente difficili e improponibili alla fine risultano estremamente piacevoli esteticamente. Il cliente spesso si “innamora” della proposta grafica ma a volte non sa come contestualizzarla all’interno della sua realtà. Per dargli supporto conduco uno studio approfondito del colore proponendo suggerimenti cromatici in linea o a contrasto con gli arredi. Ovviamente cerco di essere il più allineata possibile con l’esigenza del committente e devo dire che la sinergia che si innesca alla fine premia sempre.

Quali obiettivi si pone il vostro progetto ?

Mi ritengo una persona estremamente visionaria. Sono una vera sognatrice. Allo stesso tempo, però, sono determinata. Elementi contrapposti del mio carattere che alla volte mi mandano in confusione… Tuttavia l’obiettivo primario è quello di stare bene e disegnare ciò che davvero mi piace. Attraverso il disegno riesco a trasmettere quello che sono perché, citando una bellissima frase di Alessandro Baricco, uno dei miei scrittori preferiti, “A volte le parole non bastano. E allora servono i colori. E le forme. E le note. E le emozioni.”.

I tuoi prossimi appuntamenti ?

Il prossimo impegno è certamente per il mese di Settembre. Sto lavorando ad un nuovo ed interessante progetto. Però non voglio svelare di più… intanto godetevi quello che c’è.