Abbinare divani e poltrone: le nuove proposte 2020

Pubblicato il Di in Approfondimenti

In una stanza arredi, accessori e finiture devono poter dialogare tra di loro. Richiami formali, materici o stilistici sono solo alcuni degli spunti che possono giustificare gli accostamenti tra i vari elementi.

Per un buon risultato progettuale questo approccio dovrebbe riguardare ogni stanza e tutti i componenti. 

Nel living ad esempio, uno degli abbinamenti più interessanti da fare è quello che riguarda il divano e le poltrone.

Oggi abbiamo nuove occasioni di vivere la casa e riscoprirne il piacere. Da sempre al centro dell’arredo domestico, il divano e la poltrona assumono un ruolo di primo piano. Oasi dedicata al relax, dove leggere, guardare un film ma anche lavorare. Oggi l’imbottito deve adattarsi alle esigenze estetiche e funzionali, alle abitudini di chi lo abita.

Abbiamo selezionato 12 imbottiti scelti tra le novità lanciate nel 2020 dai maggiori brand di design . Abbiamo quindi studiato 6 abbinamenti adatti a ben sei stili diversi …

Per un moderno retrò: Tirella di Bonaldo e Laurie di Pianca

Già in versione poltrona Tirella di Bonaldo è ora anche un elegantissimo divano. Disegnata da Paolo Grasselli è un divano dal sapore retrò ispirato alle tirelle dei tessuti appoggiate su un tavolo di taglio. Un complemento in cui i cuscini, da semplici comparse, diventano protagonisti della scena “abbracciando” la struttura in metallo del divano in corrispondenza dei braccioli e dello schienale. Una silhouette sofisticata valorizzata ancora di più dal tessuto Diamond Frisé.

Abbinamento la poltrona Laurie, pensata per essere agile ed informale liberamente collocabile in qualunque zona della casa. Il design è compatto e contemporaneo con la  struttura composta da due parti, connesse tra loro con un meccanismo preso in prestito dal mondo automobilistico. Il guscio inferiore sostiene il corpo e sale a fare anche da bracciolo, mentre lo schienale ricurvo disegna una silhouette ovale che accompagna morbidamente schiena e spalle. Il rivestimento è disponibile in tessuto, pelle o pelle sintetica e può essere abbinato al basamento con finitura in essenza o laccato opaco a poro aperto. Abbiamo qui abbinato le sedute nelle tonalità del verde salvia colore di tendenza 2020.

Rigore e colore: Liv sofà Rolf Benz e Warm di Bross

Liv sofà disegnata da Luca Nichetto per Rolf Benz, è un sistema di divani pensato per rispondere alle molteplici esigenze di un soggiorno contemporaneo. Dall’incontro tra la qualità tedesca e l’accuratezza tecnologica e il calore del comfort accogliente che caratterizza la tradizione italiana dell’imbottito, il sistema divano Liv trova nel rigore geometrico la formula della sua modularità. A fondamento di ogni elemento, eleganti cornici poligonali in metallo sono le strutture minimali che ospitano i cuscini e gli schienali, le cui opzioni di larghezze e spessori rispondono alle specifiche richieste del mercato. Superfici di appoggio e paraventi integrati ampliano la gamma di combinazioni, mentre l’aggiunta di elementi complementari come tavolini, tavolini e pouf arricchiscono il sistema di divani Liv e lo rendono facilmente adattabile ai diversi ambienti.

Al divano abbiamo pensato di associare Wam, la poltroncina disegnata da Marco Zito. Il punto di partenza attorno al quale si sviluppa la collezione omonima di cui fa parte anche la poltrona  è la combinazione di due elementi: la base metallica, in finitura nera o bronzo spazzolato, e gli ampi volumi delle parti imbottite. Una scelta in contrasto rispetto al divano. Qui la composizione della scocca della poltrona e del poggiatesta connotato, permettono di sperimentare accostamenti di colore e trame nella scelta dei rivestimenti, disponibili in pelle e tessuto a catalogo o custom.

Un soggiorno distinto e ricercato: Davis di Frigerio e Rendez-vous di Calligaris

Signorile ed elegante l’abbinamento che vede protagonista il  divano Davis di Frigerio un sistema componibile con cui  disegnare soluzioni su misura in base a gusti, esigenze e stili di vita.

Davis è un programma di sedute brevettato capace di arredare ogni spazio, assecondando sia le esigenze architettoniche sia quelle estetiche e d’uso.

Sistema altamente versatile con divani disponibili nelle versioni fisse a due e tre posti e modulari con elementi centrali, terminali, angolari, chaise longue, dormeuse oltre a moduli asimmetrici che permettono lo sviluppo di composizioni dal ritmo articolato.

Con struttura in legno imbottita in poliuretano, tutti gli elementi del programma sono proposti con rivestimenti in tessuto  sfoderabile o pelle.

La presenza della piuma accentua con l’uso nel tempo la morbidezza del divano.

Ad accompagnare il divano una delle ultime novità in tema di poltroncine proposte da CalligarisRendez-vous. Con la sua linea accogliente ed elegante è la seduta perfetta per una zona lounge sofisticata. La seduta ampia e comoda come si richieda ad una poltrona nella zona relax .

Morbida versatilità: Roche Bobois DitreItalia

Il divano Papilo firmato da Stefano Spessotto per Ditre Italia e presentato a Imm 2020 è un divano tessuto a 3 posti imbottito informale adatto a soluzione freestanding al centro stanza o più prosaicamente da accostare alla parete.‎ Molti gli elementi caratterizzanti, alcuni di carattere sartoriale altri più legati a un’idea di utilizzo del divano molto libera dalle consuetudini.‎ L’oggetto distintivo di questo progetto è il cuscino libero dalla forma scomposta, ispirato alla famosa poltrona Sacco 68.‎ Anche in questo caso il cuscino può facilmente adattarsi a piacimento da schienale verticale a schienale relax, grazie alla particolare miscela interna di imbottiture, stando liberamente appoggiato in tutta l’area della seduta.‎

Due cuscini schienali abbinabili, alternativi e coordinati: uno ad angolo e uno lineare che portano lo stesso tema “scomposto”.‎ Di tutt’altro aspetto il basamento della seduta: ordinato e teso anche se estremamente confortevole, si definisce in rotondità orizzontali e verticali consentite da tagli sartoriali di nuova concezione.‎

Modularità concepita in un’ottica double-face dal momento che gli elementi componibili hanno effettivamente due fronti, uno arrotondato e uno più spigoloso.‎ Infine, il sistema di sostegno asimmetrico completa l’unicità di questo imbottito.‎

Lo accompagna Manta firmata da Antoine Fritsch & Vivien Durisotti per Roche Bobois poltrona con rivestimento  rivestimento aspetto montone, dalle linee invitanti e ricercate con braccioli ampiamente svasati pronta ad accoglie in modo avvolgente.

Moderno informale: Tarsia di Lema Jannis di Gebrüder Thonet Vienna

Jannis  collezione di di Dainelli Studio per Gebrüder Thonet Vienna è soluzione perfetta per chi cerca imbottiti dalla forte connotazione ma senza esagerare

La forma compatta della scocca e dei cuscini si legano insieme attraverso gli elementi in legno dal deciso segno grafico.Questo rigore contemporaneo ispirato al passato definisce Jannis, che svela la sua personalità nei dettagli: la struttura in legno, leggera alla vista ma solida, accoglie il cuscino unico di seduta e lo schienale. La gamba anteriore sale a definire il profilo sottile del bracciolo e si chiude nel puntale a semisfera in finitura ottone. Sul retro, la gamba è sostenuta da un archetto in legno, elemento di continuità con l’heritage di Gebrüder Thonet Vienna

Abbiamo scelto di accostarla a Tarsia l’eleganza seduta disegnata da Matteo Nunziati una lounge chair rigorosa ma allo stesso tempo delicata. E’ caratterizzata dalle forme sagomate della struttura in legno massello il cui profilo tratteggia gambe e bracciolo a sostenere i volumi definiti del cuscino di seduta e schienale. Una proposta dal carattere asciutto ma al contempo molto confortevole grazie all’imbottitura a quote differenziate dei cuscini e alla lieve inclinazione dei braccioli che accompagna la postura del corpo. Tarsia rappresenta un nuovo omaggio all’arte italiana dell’ebanisteria e alle origini artigianali di Lema come svela anche lo stesso nome. Dall’arabo tarsi termine che significa connettere col quale si indicano opere creative che uniscono appunto elementi sagomati in legno.

Tra tradizione e contemporaneità: Blues Turri e Mobi Dick Morelato

Il divano Blues dallo stile marcatamente contemporaneo progettato per Turri da Giuseppe Viganò. Blues si distingue per essere il primo divano modulare e componibile ad entrare nel catalogo della storica azienda brianzola. Un imbottito capace di suggerire sensazioni di comfort, lusso, benessere ed eleganza.

Nella sua versione ‘fissa’, il divano stupisce per l’essenzialità del design e al tempo stesso per la ricchezza dei dettagli: la base in legno di noce, regolare e lineare, è sorretta da piedini tubolari in metallo grigio antracite. Ampi imbottiti, rivestiti in pelle o tessuto – gli stessi disponibili per la base – offrono una comoda seduta e un altrettanto comodo schienale; i braccioli bassi, che invitano a distendersi, sono impreziositi da dettagli in noce canaletto con inserti in metallo, così da creare continuità con i piedini.

Interessante la palette di colori: blu, tortora e marrone, sempre sobri ed eleganti, si alternano sui profili delle basi e degli imbottiti, sulle sedute, sugli schienali e sui cuscini, creando un delicato gioco di contrasti.

La natura contamina con le sue forme la nuova poltroncina di Morelato, Moby Dick di Libero Rutilo. Poltrona che nasce  dal tentativo di creare un elemento d’arredo iconico e fortemente narrativo, ispirato al mondo della natura. Per  disegnarlo il designer ha pensato romanzo Moby Dick. 

Lo schienale della poltroncina, realizzato in legno di frassino è un elemento morfologico e avvolgente che ricorda nella sua forma la coda di una balena. Proprio come essa, esprime solidità e grande equilibrio ma al tempo stesso morbidezza ed eleganza.

Una poltroncina raffinata, sinuosa e versatile perfetta per chi ama la sartorialità di un prodotto unico. La seduta imbottita può essere rivestita in pelle o in tessuto, disponibili in diverse tonalità a seconda di ogni esigenza.