Giovedì 14 maggio, con un velo di tristezza, abbiamo appreso la notizia, ufficializzata il giorno dopo, ma circolata già tra gli addetti ai lavori il giorno prima, in merito alla decisione di Ventura Project di concludere la sua avventura. Con questo si concludono gli eventi di Ventura Projects, organizzati da Organization in Design. A Dubai, a New York durante ICFF, ma soprattutto a Milano, con le iniziative di Ventura Centrale e Ventura Future. Due eventi che sono stati uno dei fiori all’occhiello tra gli appuntamenti organizzati a Milano durante la Design Week.

Ventura Centrale, oltre ad aver riportato alla luce e restituito alla città i Magazzini Raccordati sotto la stazione centrale, aveva contribuito a dare un nuovo impulso al design, raccontando prodotti e brand attraverso installazioni suggestive e interattive.

Tanto è vero che molti dei progetti realizzati negli ex magazzini, sono stati per due anni consecutivi premiati con il Milano Design Award, premio assegnato ai migliori allestimenti realizzati in città durante la settimana del Salone del Mobile. Nel 2017 tra i vincitori c’era stato il progetto May I have your attention, please? di Maarten Baas per  Lensvelt e nel 2018  l’allestimento The Diner di David Rockwell e la rivista Surface con 2b4.

Ma come non ricordare l’allestimento in Ventura Centrale firmato da Luca Nichetto per Salviati, uno dei luoghi più Instragrammati della prima edizione di Ventura Centrale al Fuori Salone nel 2017. O la luminosa giostra bianca di Lee Broom, così come l’installazione di Antonio Aricò per Editamateria. La lista è davvero lunga. 

Poco prima del lockdown a fine febbraio 2020 eravamo stati reduci dall’anteprima stampa a BASE Milano, occasione in cui erano stati presentati i progetti di quella che avrebbe dovuto essere, l’edizione 2020 di Ventura Future e Ventura Centrale. Avevamo intervistato Nichetto e Massimo Tosetto di STUDIO ITALIA DESIGN per parlare del progetto in programma in Ventura Centrale quest’anno. Eravamo entusiasti di quelli che da li a breve, avremmo potuto vedere, come sempre in Aprile a Milano, credevamo…

Poi la storia è nota a tutti. Ventura Centrale e Ventura Future, come molti altri eventi, hanno dovuto essere cancellati a causa dell’epidemia globale COVID-19. Sfortunatamente,  però l’impatto di queste cancellazioni è stata così enorme che Margriet Vollenberg, fondatrice e art director di Ventura Projects, purtroppo ha dovuto decidere di fermare tutte le attività di Ventura Projects dichiarando che gli eventi organizzati da Organization in Design, in futuro non saranno più in mostra durante la Milano Design Week e neppure negli altri eventi internazionali di design. Quindi, dopo 10 edizioni di successo e ben preparati per l’undicesima edizione è stato deciso che non è più possibile andare avanti. 

“È con grande dispiacere che ho dovuto assistere come la crisi del Corona Virus abbia colpito il mondo intero, l’industria degli eventi e del design, e quindi la mia azienda. Ho trascorso molte notti insonni preoccupandomi se e come avrei potuto salvare o trasformare la mia azienda per adattarmi a una nuova normalità per essere ancora in grado di servire il mondo del design …” afferma Margriet Vollenberg.

“ Le circostanze attuali non mi lasciano altra scelta che terminare i progetti Ventura “.

Già da alcuni anni Arredativo ha avuto l’opportunità di essere tra i media partner di Ventura Project, evento di portata Internazionale a Milano e di questo li ringraziamo. Noi che, con il nostro progetto editoriale, ci siamo avvicinati dieci anni fa al mondo del design, come una realtà assolutamente emergente. Un po’ come tutti quei giovani designer a cui Ventura Organization ha dato spazio prendendo parte ai loro eventi. Dapprima a Ventura Lambrate e poi a Ventura Future ( il format nato nelle edizioni 2018 e 2019). Va infatti riconosciuto a Ventura Project il merito di aver portato alla ribalta tanti giovani talenti oggi designer affermati. Come ci raccontò anche Margriet Vollenberg in un’intervista di qualche anno fa. Cristina Celestino, Ilaria Innocenti, Jaime Hayon  sono tanti i nomi, ma anche qui la lista sarebbe lunga.

Anche Luca Nichetto, che dichiara “ Ricordo il giorno in cui ho incontrato Margriet a Venezia, e mi è stato subito chiaro che aveva una visione distinta su come Ventura Projects potesse aiutare designer e marchi, creando una piattaforma per supportare le loro idee. Qualche anno dopo ho preso parte alla prima edizione di Ventura Centrale. Avevamo tutti uno spirito pionieristico, grande passione e curiosità. Ora posso solo ringraziare Ventura Projects, per tutto ciò che ha fatto per la nostra comunità. Ma soprattutto vorrei ringraziarli per avermi dato una grande opportunità di crescita professionale. ”

E’ indubbio quindi che Ventura Project sia stata insieme al Salone Satellite, una delle vetrine per giovani designer, più valide della Design Week.

A Ventura Project e Organization Design va quindi il merito di aver portato una ventata di freschezza e novità al design Internazionale, ma gli va anche riconosciuto il coraggio di aver saputo sperimentare nuovi format espositivi.

Oltre a quello di aver portato davanti al grande pubblico della Design Week un design impegnato su vari temi di ricerca: ecologia, tecnologia, sociologia. Progetti i cui risultati erano lontani dal solito oggetto di design ma profondamente contaminati da altre discipline. E poi c’è il fatto di aver dato visibilità ai progetti di studenti di alcune delle più importanti scuole internazionali di design in uno degli eventi più importanti del design Internazionale: appunto a Milano.

Questo rischia davvero di lasciare un vuoto nel mondo del design. Una perdita per il design internazionale al di là di gusti personali e opinioni.

Abbiamo iniziato dieci anni fa a visitare la nostra prima Milano Design Week è Ventura Project c’era già ed era sempre nella lista dei luoghi da visitare.

Anche per questo, noi ci auguriamo che questo sia comunque solo un arrivederci. Di quelli che servano per raccogliere una nuova energia e poi si palesano in una forma nuova. Continuando su altre strade a generare energie positive, stimolare la creatività e ovviamente a dare la visibilità a progetti interessati come molti di quelli che abbiamo visto negli anni passati.

In copertina FREITAG x Georg Lendorff _ Unfluencer _ photo credits Das Bild Ventura Centrale 2019