IoT: un progetto d’interni e una collezione di elettrodomestici firmati da nendo

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A metà gennaio di ogni anno, l’iconico grande magazzino francese “Le Bon Marche” organizza il “mois du blanc” per la vendita di articoli per la casa “bianchi “. Ogni anno viene invitato un artista a creare una “esposizione bianca”  nelle diverse aree del negozio. Quest’anno è stato Nendo a occuparsi di questo progetto scegliendo come tema “goccioline e fiori” un progetto sviluppato in modo da ispirare negli utenti “un nuovo inizio”.

Il desiderio era quello di raccontare attraverso quattro diverse installazioni, come elementi negativi nelle nostre vite possano essere considerati positivi, solo cambiando leggermente le nostre prospettive. L’invito era per i clienti che visitavano Le Bon Marche,  per avere un’esperienza illuminante per un nuovo inizio anno fresco.

Ma alla fine del 2019, uno degli ultimi progetti curati dallo studio di Oki Sato / nendo è stato un progetto d’interior design. Si tratta degli interni della sede di Tokyo di “IoT Center” una società di servizi professionali globali.

Il Centro è composto da tre gallerie e un’area lounge nella quale vengono esposte tutte le nuove tecnologie digitali. Uno spazio polifunzionale che viene usato  per seminari ed eventi, funzioni d’ufficio come sale riunioni e spazio di lavoro.

Partendo dal concetto che nel mondo digitale, ogni informazione viene convertita in combinazioni di “0” e “1” prima di essere memorizzata e riprodotta,  l’interno è stato pensato per essere formato da partizioni di vetro trasparenti con una superficie composta da “0 “Se” 1 “.

Al fine di garantire la resistenza alla trazione, è stato utilizzato un vetro laminato composto da due strati più  quattro strati di pellicola sono stati inseriti tra i due strati di vetro per renderlo davvero infrangibile. La superficie strutturata è stata realizzata posizionando la lastra di vetro su uno stampo in acciaio inossidabile.

Poi il vetro è stato sottoposto a una fonte di calore per renderlo morbido, poi è stato applicato  il motivo al vetro fuso. Sono stati considerati vari spessori e forme per i bordi dello stampo e alla fine, per ridurre al minimo il contatto con il vetro, è stato utilizzato un bordo lucidato di 3 mm. Sebbene le due lastre di vetro siano state trattate simultaneamente a caldo, una lastra aveva uno spessore di 8 mm mentre l’altra aveva uno spessore di 6 mm, permettendo così alle due superfici di essere unite in modo più preciso e consentendo anche la minimo la possibilità che si formassero bolle d’aria.

Le ventose non possono essere utilizzate sulla lastra di vetro durante il processo di installazione a causa della sua superficie strutturata, questo ha fatto sì che fosse necessario il doppio della potenza dell’uomo rispetto al normale per spostarle e posizionarle, portando a una costruzione estremamente dispendiosa in termini di tempo. Quando si cammina in questo  spazio, il paesaggio che si vede fuori dalla finestra, le piante, i visitatori appaiono come forme distorte. L’intenzione era quella di esprimere il futuro dell’IoT, una fusione tra mondo digitale e realtà, attraverso questo scenario in cui immagini reali e virtuali sono integrate tra di loro.

Il mondo dell’Iot interessa molto lo studio nendo che ha affrontato il tema anche progettando una collezione di elettrodomestici IoT per Kakao. Una collezione di elettrodomestici IoT di cui 2 elettronici sanitari:  umidificatore, lampada, sveglia, filtro dell’aria e sensore, nonché bilancia e termometro. 7 prodotti tutti composti da “ciotola bianca” semplice e analoga  che fa da base.

Il progetto è stato commissionato dalla più grande app di messaggistica coreana “Kakao Talk” e i suoi personaggi originali, sono stati trasformati in una varietà di prodotti, chiamati “Kakao Friends”. Questa raccolta di elettrodomestici doveva servire da ponte tra i contenuti digitali e contenuti analogici e doveva anche creare un effetto sinergico tra i due. Per soddisfare questa richiesta, è stato necessario unire la funzione di elettrodomestici intelligenti; vale a dire, il controllo remoto e la gestione dei dati attraverso un dispositivo portatile, con il fascino e l’accessibilità del mondo di “Kakao Friends”.

In quest’ottica, l’ispirazione è stata derivata dal fatto che lo sviluppo di varie “app” con funzioni uniche l’una dall’altra è possibile solo attraverso l’esistenza di una piattaforma uniforme: il “sistema operativo” degli smartphone, che ha portato all’idea che gli elettrodomestici allo stesso modo dovrebbero avere una piattaforma uniforme piuttosto che una forma completamente diversa per ogni prodotto.

Di conseguenza, ai sette prodotti è stata assegnata una semplice “ciotola bianca” analogica come base e un’icona “silicio” associata e che simboleggia le diverse funzioni. L’icona dell’umidificatore è il “vapore”, la bilancia è una “nuvola” che simboleggia il desiderio di essere leggero, la lampada ha un “raggio di luce”, la sveglia ha un “uccellino” che suona un allarme, il il filtro dell’aria ha un “fiore” che fluttua dal vento, il termometro si esprime attraverso il “sudore” prodotto dalla febbre e il sensore ha la forma di un “periscopio”.

I colori che rappresentano queste icone sono stati ispirati dai personaggi di “Kakao Friends” e gli stessi colori sono stati usati nelle icone e nell’interfaccia dell’app connessa all’appliance domestica, dimostrando che l’hardware e il software sono collegati ad un altro. Inoltre, sono state prodotte e immagazzinate figure di personaggi che si abbinano a ciascun elettrodomestico, in modo che il personaggio agisca come “protagonista” della storia del prodotto.
La collezione è stata esposta all’Olympia di Londra durante London Design Festival 2019.