Una celebre frase attribuita a Charles Eames recita:
“I dettagli non sono dettagli. I dettagli sono il progetto.”
Chi si occupa di interior design, sa quanto questa frase sia veritiera, perché in un progetto ben fatto tutto concorre al conseguimento del miglior risultato. Quando si parla di interni ci sono così tanti elementi da tenere presente, che chiamarli dettagli può sembrare riduttivo.
Meglio parlare di elementi di finitura tra cui ci sono anche le maniglie, le quali devono essere scelte in linea con lo stile della casa. Abbiamo raccolto alcune delle proposte più interessanti per aiutarvi a scegliere quelle più adatte a voi.
Olivari
Tra le aziende italiane leader nella produzione di maniglie per porte e finestre, c’è Olivari che ricerca il massimo della qualità, utilizzando le migliori materie prime, come l’ottone.
In cento anni di storia Olivari ha sempre ricercato il massimo della qualità affidandosi alla creatività dei migliori architetti e designer. Come Vico Magistretti, che per Olivari la maniglia Club. L’idea è nata da una conversazione: ragionando sul senso del comfort è nata l’idea di realizzare una maniglia con un rivestimento in pelle per renderla piacevole al tatto.
Per Club, Vico Magistretti ha pensato in una logica di tipo “industriale” disegnando due gusci assottigliati su cui incollare lo strato di pelle in modo da dare continuità alla forma ed eliminare la cucitura, la parte tipicamente più soggetta a sporcarsi e a usurarsi.
Invece tra le più recenti creazioni aggiunte in catalogo ci sono Plume di Piero Lissoni e Icona di Vincent Van Duysen. Plume è una maniglia semplice, ampia e molto confortevole, naturale moderna ma perfettamente a suo agio anche in un ambiente classico.
Icona è una maniglia dall’estetica essenziale, neutra, una sorta di “passe-partout’” , con un tocco di memoria ma allo stesso momento contemporanea e moderna.
Manital
Per chi cerca uno stile minimale e lineare Manital propone Hygge , una maniglia caratterizzata da un tratto sottile, dinamico e slanciato che si adatta perfettamente a porte e finestre di un interno contemporaneo.
È un modello dal forte appeal estetico, che ricerca l’essenza della bellezza, privo di fronzoli, senza dimenticare la funzionalità grazie all’impugnatura comoda ed ergonomica. La maniglia è disponibile con rosetta quadra (Hygge) e tonda (Hygge Due) e, oltre che nelle classiche finiture Manital, si può avere in bianco e nero.
Diverso è lo stile di Intona di Manital, una maniglia che nasce con l’obiettivo di creare un prodotto sinuoso, elegante e moderno. Il design trae ispirazione dalle forme dell’architettura internazionale colta degli anni Cinquanta, come il Guggheneim Museum di New York, e dalle sculture fluide contemporanee.
FerreroLegno
Nell’ottica di fornire un’offerta a 360°, anche FerreroLegno azienda che si distingue da sempre per la produzione di porte funzionali e ricercate, propone una gamma di maniglie, una selezione accurata di modelli disponibili in varie finiture e coordinabili con tutte le linee del marchio per soddisfare ogni esigenza di arredo. Ben 16 diversi modelli che spaziano dal classico al moderno, da linee sinuose a geometriche.
Molteplici le finiture disponibili: dall’ottone lucido all’Oro24k, dal grafite satinato al nickel lucido, dal cromo, disponibile in versione satinata e lucida, al Bianco o al Nero. Una rosa accuratamente selezionata per trovare l’abbinamento più adatto con la propria porta e dare vita a uno stile unico.
ARIUS HOME by Glass Design
Tra le eccellenze italiane nella produzione e design di maniglie d’arredo anche le collezioni ARIUS HOME by Glass Design. Lavorando ad arte su materiali tradizionali come il cristallo 24% Pb molato o il vetro di Murano, ARIUS HOME rappresenta un nuovo stile dove l’accessorio, curato nei minimi dettagli
Una gamma di prodotti che include oltre alle maniglie d’arredo, anche accessori per mobili, portabiti, coprinterruttori, tutti coordinabili per forme e colori. Con un design spiccatamente geometrico, le maniglie da porta della collezione CUBE di Arius Home by Glass Design si inseriscono con personalità ed eleganza in contesti abitativi caratterizzati da uno stile contemporaneo. Proposte nella classica finitura trasparente e nelle versioni in opale bianco o nero. Le montature, disponibili in ottone lucido, cromo, cromo spazzolato, nero opaco o oro rosa.
Forma morbida e armoniosa per le maniglie ELKA perfette in qualsiasi stile abitativo, dal più classico a quello dal design più spinto.
Le maniglie ELKA vengono proposte nella classica finitura trasparente oppure satinata e sono disponibili con una lavorazione liscia per uno stile contemporaneo, oppure rigata o a torciglione per un gusto più classico.
Caratterizzate da un minimalismo geometrico elegante ed essenziale, le maniglie KYMI affascinano per l’apparente semplicità della forma che ne consente un utilizzo estremamente versatile. Le maniglie KYMI vengono proposte nella finitura trasparente/sabbiata oppure in opale nero.
Le diverse tipologie di montature, disponibili in ottone lucido, cromo, cromo spazzolato o nero opaco, consentono di creare eleganti combinazioni per raggiungere il massimo della personalizzazione.
Dnd
Tra i brand interessanti Dnd tra le nuove maniglie Drop di Cino Zucchi, un oggetto morbido, sorprendente e affabile, in cui l’ottone si lascia apprezzare nella sua forma migliore.
DUE di Stefano Boeri Architetti che reinventa totalmente il rapporto con la placchetta, generando un prodotto davvero nuovo. Il progetto della maniglia DUE si configura come un “archetipo di maniglia” in cui i due tradizionali elementi funzionali dell’oggetto, l’impugnatura e la placchetta di fissaggio, si trasformano in una coppia di sottili parallelepipedi perfettamente uguali tra loro: una soluzione dalla forza plastica essenziale.
(IN)finito di Alfonso Femia, un progetto che riscrive per intero il rapporto tra porta e maniglia: un filo bidimensionale arriva dai bordi della porta e disegna la maniglia per poi continuare il suo viaggio, ora verso l’altro lato, ora verso l’alto, ora nell’altra direzione.
Mandelli 1953
Anche nel settore delle maniglie si fa ricerca. Lo sa bene Mandelli 1953 che con il progetto Juno sperimenta un materiale non convenzionale per realizzare maniglie: il cemento. Il processo produttivo, quasi ancestrale, richiama l’antica tecnica di forgiatura con stampi e fusione di un corpo solido: il risultato finale estetico di Juno è di grande impatto visivo, ma allo stesso tempo il design risulta molto pulito e minimal.
Design classico, Aurora di Mandelli 1953 è invece una maniglia realizzata in un solo pezzo di ottone pieno, levigato e lucidato a mano in eleganti finiture lucide e brunite o nella raffinata versione Leather.
La maniglia Seven disegnata da Marco Piva per Mandelli 1953, è il risultato di un attento studio delle forme e dell’ergonomia applicato a un oggetto di uso quotidiano. Il progetto è nato dalla volontà di sviluppare una maniglia dall’apparente semplicità formale ma dalla grande ricerca tecnica, capace di rappresentare il dinamismo del gesto naturale che si compie per aprire una porta.
Seven, realizzata interamente in ottone, si caratterizza per il segno grafico deciso ma sinuoso che richiama la forma del numero sette, da cui ne prende il nome.
