Un nuovo progetto firmato realizzata dall’architetta brasiliana Fernanda Marques una residenza di lusso quasi trasparente costruita su un terreno molto ripido a San Paolo.

Un progetto che sembra evocare l’architettura razionalista di Mies van der Rohe architetto conosciuto, tra altri, per il padiglione tedesco costruito a Barcellona per ospitare l’Esposizione mondiale del 1929, ricostruito ai piedi del Montjuïc. Tenendo presente la distanza di quasi un secolo, non sorprende che il tema prevalente che unisce i due edifici è la trasparenza. L’idea di aprire la casa allo spazio circostante per catturare meglio la luce e godere degli spettacolari punti di vista.

“Lavorare tra la massima trasparenza e il livello ideale di la privacy di ogni spazio è stata la mia più grande sfida ”, afferma l’architetto di San Paolo Fernanda Marques, autore del progetto. “C’era anche la necessità di inserire la casa, conservare e rispettare gli alberi esistenti e, ovviamente, la considerevole pendenza da considerare ”, aggiunge.

La casa è cosi disposta: al piano interrato garage, camera matrimoniale, 2 camere da letto per bambini, una zona living per la famiglia. Al piano terra, la cucina il soggiorno, la sala da pranzo, la terrazza e la piscina e il mezzanino dove è ospitato l’ home theater, l’area fitness e la terrazza.

Una volta disposte le stanze, tuttavia era importante articolare bene gli spazi di questa residenza di 830m², attorno a degli elementi chiave.

“All’entrata, per esempio, c’è uno specchio d’acqua che trabocca dai gradini d’ingresso. Il muro giallo che attraversa l’intero edificio ospita il bagno degli ospiti, la cucina, la dispensa e le scale di servizio”, spiega.

Un altro punto focale è la scala a chiocciola che consente l’accesso al mezzanino, dove si trovano la sala multimediale, la sala fitness e il balcone con il suo camino.

Il piano inferiore ospita l’area familiare e contiene una sala giochi e tre camere. Due camere dei bambini e la master suite che attraverso un ampio corridoio e poi si apre ai due bagni e alla cabina armadio.

La zona giorno un living elegante è collegato alla sala da pranzo da una zona vetrata, che collega grazie ad un corridoio alla piscina a sfioro e al giardino .

La sala da pranzo si apre direttamente verso l’esterno. Una zona quasi interamente racchiusa da pannelli vetrati, così che la casa sembra essere completamente immersa nel paesaggio circostante.

Ma questo non significa che l’architetto abbia lasciato fuori un senso di calore che è proprio di una casa di famiglia. “Ho scelto, per l’interno, di creare scenari più introspettivi, basato sull’illuminazione indiretta, in particolare nel soggiorno, con il soffitto a doppia altezza – e usando finiture più calde, come il legno. Dopo tutto, una casa deve assomigliare “.