Maison&Object: 5 nuove collezioni che raccontano storie

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Maison & Object ,la fiera del design di Parigi, si è conclusa lo scorso 21 gennaio e ora si parla di tutte le novità che si sono viste. Tra le molte novità presenti in fiera, c’erano le proposte home decor, accessori che contribuiscono a rendere unica la nostra casa e la nostra tavola.

Oggi più che mai nel design, ci sono gli oggetti belli e funzionali e gli oggetti  che nel loro essere belli e funzionali raccontano anche una storia. E’ su questi che ci siamo soffermati e quelli che vi racconteremo. Ecco quindi 5 nuove collezioni design presentati a Maison & Object 2020 con una marcia in più.

Come la nuova collezione di Vito Nesta che amplia le proposte del suo brand Grand Tour. Si tratta di collezioni di complementi di arredo che prendono il nome di Mont Blanc e Animalia. Per questa novità il designer si è  ispirato al ritmico passare delle stagioni, Animalia rappresenta la primavera con le sue dolcezze e Mont Blanc l’inverno.Su cuscini, piatti, tovaglie e vasi corrono evocativamente lepri, alci, volpi e altrove, tra un fitto pattern di foreste rigogliose, si scoprono tigri, panda, koala e zebre.Prosegue quindi il viaggio immaginario di Grand Tour, e ci conduce in territori lontani in cui il designer si immerge nell’osservazione dell’uomo, della flora e della fauna. Tra floridi rami di glicine, rovine archeologiche, palmeti e città ideali sfumate in toni porporini.

A guidare il percorso è la divinità greco-romana Hermes, protettore dei viaggi e celebre messaggero degli dei, che presta la sua effige, sapientemente ritratta da Massimiliano Pezzolini, per il nuovo logo del brand Grand Tour, presentato per la prima volta in occasione di Maison&Objet.

Dalle tendenze giungla della collezione di Vito Nesta ci trasferiamo su un isola. O meglio sulle isole, quelle immaginate da Alessandra Baldereschi per IVV. Con Islands la designer propone una collezione di vassoi e piatti in vetro dalle forme irregolari dove le onde del mare formano una texture sulla superficie, rifrangendo la luce come fa l’acqua in movimento. 

Le isole sono spesso la meta delle nostre fantasie, catturano l’immaginazione perché rappresentano uno spazio inatteso, ignoto e da esplorare.  Ci sono isole di solitudine, isole magiche popolate da esseri fiabeschi o isole in cui i naufraghi trovano un terreno solido. Le isole di IVV sono “isole felici” dove c’è una collina che accoglie una casa.

Yukiko Kitahara con la nuova collezione disegnata per La Cartuja de Sevilla ci porta nel suo immaginario animalesco e figurativo. La bellezza del cigno, un animale che è presente nelle classiche decalcomanie di paesaggi onirici di La Cartuja, diventa eccezionale con l’arte e la tecnica di Yukiko Kitahara. Usa la porcellana bianca, un materiale attraverso il quale raggiunge l’essenziale sotto il leitmotiv “Teinai na seikatsu”, vivere con cura, una filosofia che ti invita a mettere in pausa, a creare un momento di armonia e connessione con il nostro io e ciò che ci circonda.

Yukiko discende da una famiglia di maestri sushi chef di Tokyo che le è passata il importanza delle stoviglie nella cucina giapponese e del piacere lento usando i cinque sensi con particolare attenzione al legame tra il piatto e il cibo.

Odette è una collezione per il tè – una cerimonia asiatica ed europea essenziale indissolubilmente legata ceramica – che è stata creata sulla base del modello più speciale e sempre moderno di La Cartuja, Ochavada. Questo disegno è stato concepito nel 1841 ed è bellissimo ancora oggi con l’intervento contemporaneo di Yukiko Kitahara che lo ha dipinto a mano in l’oro .

Anche Lladrò, che da oltre sessant’anni dà vita al suo ineguagliato know-how nel campo della porcellana all’interno della sua fabbrica a Valencia, ci porta in un mondo animato da Rinoceronte, in edizione limitata, e dal Coniglietto attento, in edizione aperta. Due accessori home decor, che entrano a far parte della collezione Boldblue.

La porcellana opaca di questi pezzi si sposa perfettamente con i dettagli in oro che esaltano le parti più importanti di ciascuna figura. Espressione di un approccio più geometrico, le Pantere della collezione Origami oggi disponibili in blu e corallo. 

A Maison&Object c’erano anche le nuove collezioni di Bosa, un brand che da sempre aggiunge alle sue eccezionali ceramiche, il valore aggiunto di prodotti che parlano al cuore di chi li osserva. Le nuove collezioni raccontano una storia importante, ossia degli animali minacciati dal climate change.

Si aggiungono quindi due nuovi personaggi nel suo fantastico universo zoomorfo: il panda iper décor Bernardo, design Elena Salmistraro, e il pinguino lowpoly Dab Penguin, di Vittorio Gennari.

Le specie a rischio o in via di estinzione a causa del surriscaldamento globale e dei cambiamenti climatici, diventano così le protagoniste di una questione che riguarda tutti. Bosa devolverà al WWF una percentuale del ricavato della commercializzazione di entrambi gli animali.