Carving a Love Story: Zanat e Monica Förster a Villa San Michele

Pubblicato il Di in Eventi

Tra le spettacolari scogliere e il mare azzurro dell’isola di Capri, il dottore svedese Axel Munthe ha trovato un posto da chiamare casa. Villa San Michele, una casa e un giardino mozzafiato costruiti sulle rovine di un antico castello dell’epoca romana e riempiti di arte, storia e curiosi oggetti che hanno in qualche modo colpito Munthe.
Circa 125 anni più tardi la designer svedese Monica Förster è stata invitata a tenere una mostra in questo posto unico.

Fino al 26 settembre prosegue la mostra “Carving a love story” inaugurata lo scorso 26 Agosto, con prodotti che andranno ad affiancare la collezione di Villa San Michele. Il progetto è stato sviluppato con Zanat, brand bosniaco di design, di cui Monica Förster è art director sin dal suo esordio nel 2015.
Una realtà fondata su una tradizionale tecnica di intaglio del legno che viene tramandata da quattro generazioni ed iscritta nella lista UNESCO dei beni immateriali dell’umanità. La mostra è uno dei momenti clou di questa fruttuosa collaborazione, che ha aiutato Zanat nella sua crescita da piccola azienda familiare a brand di design conosciuto a livello internazionale. I progetti di Monica Förster per Zanat hanno vinto numerosi premi di settore e sono stati pubblicati dalle principali testate internazionali di design e architettura.


“Carving a Love Story” comprenderà straordinari pezzi d’arredo e piccoli oggetti che esaltano la straordinaria artigianalità di Zanat. La mostra sarà incentrata su moderni e funzionali oggetti scultorei in legno massiccio intagliato a mano. Saranno parte della selezione alcuni pezzi in una special edition ispirata alla spettacolare location della Villa, come una grande e customizzata versione delle iconiche Nera bowls, e le novità Sky mirrors e Unity side tables, con speciali colori e intagli creati appositamente per questo progetto.

C’è tempo fino al 26 settembre per visitare Villa San Michele per restare incantati dalla natura che la circonda e dalla collezione di Axel Munthe, e per vedere alcuni straordinari arredi e oggetti scultorei che uniscono la tradizione minimalista scandinava e la tradizionale tecnica d’intaglio bosniaca, patrimonio mondiale UNESCO. Per saperne di più sulla collaborazione che ha ispirato un rinascimento dell’artigianato, la cui esistenza era a rischio.