The Venice Glass Week: al via fino al 12 settembre

Pubblicato il Di in Eventi

The Venice Glass Week, il festival internazionale creato nel 2017
per celebrare, supportare e promuovere l’arte del vetro, l’attività artistica ed economica per cui Venezia è conosciuta nel mondo da più di mille anni, sabato 4 settembre 2021 dà il via alla sua quinta edizione, #VivaVetro!, che si tiene fino a domenica 12 settembre. L’hurray di entusiasmo e positività espresso nel titolo e nei tanti colori della nuova immagine grafica che
pongono l’accento sull’energia senza tempo di questo materiale, è confermato dallo straordinario numero di iniziative, che prendono parte al festival diffuso tra Venezia, Murano e Mestre: 250, tra eventi in città e online, proposti da 180 realtà partecipanti, italiane e
straniere, selezionate dal Comitato scientifico della manifestazione, presieduto dalla storica del vetro Rosa Barovier Mentasti.


Tra gli eventi in programma nel corso della settimana ci sono, come da tradizione, il più ampio e variegato spettro di iniziative dedicate al vetro artistico: mostre, visite guidate, laboratori, fornaci aperte, convegni, seminari, premiazioni, proiezioni, attività didattiche, gare
podistiche tra le fornaci e spettacoli – per la maggior parte ad ingresso gratuito – distribuite in tutto il territorio cittadino, proposte da fondazioni, gallerie d’arte, istituzioni museali, enti culturali, università, ma anche vetrerie, fornaci, aziende, associazioni di categoria, artisti e privati collezionisti italiani e stranieri.

Moltissimi sono anche quest’anno gli artisti e designer internazionali che prendono parte al festival, a conferma dell’attrattiva che la manifestazione ha anche all’estero: questi i principali Paesi di provenienza: Cina, Corea del Sud, Australia, Austria, Brasile, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovenia, Turchia, Ungheria e USA.
Si segnala una forte presenza di giovani artisti e designer sia italiani che stranieri e anche una grandissima presenza femminile: molte sono le artiste e designer donne che partecipano con le loro creazioni e iniziative. Inoltre, come già avviene da tempo all’estero, anche a Murano le ragazze si avvicinano sempre di più alla soffiatura del vetro, attività per tradizione
esclusivamente maschile.


Anche nel 2021 The Venice Glass Week – iniziativa promossa dal Comune di Venezia e ideata da Fondazione Musei Civici di Venezia, Fondazione Giorgio Cini-LE STANZE DEL VETRO, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti e dalla più importante realtà associativa di settore,
il Consorzio Promovetro Murano, gestore del marchio della Regione del Veneto Vetro Artistico® Murano – rientra nel programma dei “Grandi Eventi” sostenuti dalla Regione del Veneto.

A Murano dal 4 settembre apre al pubblico al Museo del Vetro la nuova mostra Murano Glass Toys, curata dall’architetto Matteo Silverio e organizzata dal Consorzio Promovetro con il sostegno della Regione del Veneto e della Camera di Commercio di Venezia Rovigo.
Murano Glass Toys, ideata con lo scopo di promuovere il marchio regionale Vetro Artistico® Murano, è un progetto ambizioso, caratterizzato da un allestimento innovativo: non più una mostra di vetri da “guardare e non toccare”, ma una vera e propria installazione interattiva e
multimediale, una stanza in cui il visitatore potrà giocare e stupirsi, tornando bambino.

Sull’Isola di San Giorgio Maggiore da sabato 4 settembre LE STANZE DEL VETRO offrono ogni giorno del festival visite guidate gratuite alla mostra L’Arca di vetro. La collezione di animali di Pierre Rosenberg, curata da Giordana Naccari e Cristina Beltrami, la cui apertura è stata estesa fino al 1 novembre proprio per partecipare a #VivaVetro!. L’esposizione ripercorre in un modo originale e coinvolgente, pensato soprattutto per i più piccoli – la storia del vetro muranese del Novecento attraverso l’angolazione inedita dell’animale di vetro, ed espone oltre 750 pezzi – elefanti, cani, ippopotami, gatti, giraffe, mammut, orsi, pappagalli, pesci, tartarughe volpi…e persino minuscoli insetti realizzati a lume in scala reale da Bruno Amadi – della collezione personale di Pierre Rosenberg, storico Direttore del Museo del Louvre di Parigi.


Sempre a San Giorgio Maggiore, anche il Centro Studi del Vetro della Fondazione Giorgio Cini propone, dal 6 al 1 settembre, visite guidate gratuite per tutti gli interessati all’Archivio del Vetro Veneziano e alla sua biblioteca specializzata, alla scoperta di disegni e progetti originali
di diversa fattura e funzione, utilizzati all’interno delle fornaci o provenienti da fondi artistici privati.