Parliamo di letti, elemento imprescindibile per arredare la camera da letto moderna. Un letto deve essere comodo, ma anche bello in quanto punto focale della zona notte.
Come nel caso del letto Mattis di Franchi Umberto Marmi che porta su di sé il segno di una modernità fatta di ricerca, di armonia formale e di proporzioni.
Disegnato da Eugenio Biselli è più simile ad una scultura che ad un elemento di arredo e racconta una pietra naturale esclusiva ed elegante.
Su questo letto prevale una idea di bellezza come armonia essenziale. La base di sviluppo del progetto di bedding è infatti la geometria con questo originale incontro dei piani fra la testiera e la base.
Mattis: il letto al centro della scena
Il designer ha agito come un architetto o uno scultore nel disegnare questa ampia struttura base di Mattis. Qui la testiera si aggancia come una dorsale intimamente connessa. Per questo esso può essere appoggiato alla parete, ma anche posto al centro della stanza riportando il letto alla sua centralità della zona notte.
La grande superficie di marmo che caratterizza Mattis è dinamica e funzionale . Allo stesso tempo essa celebra la nobiltà e la potenza espressiva del marmo che, attraverso il design, oggi conosce una nuova stagione di bellezza e apprezzamento.
Parliamo, infine, di personalizzazione. Infatti non ci sarà mai una lastra uguale ad un’altra o un blocco gemello dell’altro, non esisteranno mai due letti Mattis identici. Ogni letto sarà un pezzo unico, ognuno distinto da una venatura o da una particolare intensità cromatica.
La testiera viene reinterpretata nel letto Byron di Piero Lissoni disegnata per Porro e lanciata tra le novità 2020 del brand.
Un letto tessile dalla forma intima e compatta, che si compone di 3 ingredienti: il giroletto imbottito leggermente rialzato da terra, i soffici cuscini di testata per indugiare nella lettura prima di addormentarsi e il paravento sul fondo che sembra abbracciare lo spazio e proteggere il riposo. Le linee sono morbide, gli spigoli arrotondati, con il dettaglio sofisticato del paravento con telaio in massello di frassino tinto nero. All’interno, racchiude un intreccio in paglia con motivo grafico a pied de poule, bianco e nero, in equilibrio tra contemporaneo e memoria, concreto e astratto. Disponibile in tre dimensioni compresa la King Size 1930 x 2030 mm.
Letto tessile per una camera da letto moderna
La testiera è invece un elemento che scompare nel letto firmato, ancora una volta da Piero Lissoni per Living Divani. EXTRASOFT BED proposta che trasforma in letto, uno dei più celebri imbottiti del brand, il divano Extrasoft, riprendendone le caratteristiche forme accoglienti. L’area del materasso è circondata da un perimetro di volumi soffici e regolari impreziositi dalle cuciture a vista,. Queste diventano asimmetriche nella testata sprigionando voglia di relax, ed insieme di energia e carattere.
Per chi interpreta il letto come un arredo caldo, confortevole e non rinuncia a soluzioni di letto contenitore ecco Victoria. Disponibile sia in versione letto che letto contenitore.
Un letto imbottito che si contraddistingue per la testiera che si flette delicatamente alle estremità, formando due ali laterali, che sembrano formare un abbraccio. Un design delicato ed equilibrato che movimenta l’ambiente e lo caratterizza.
La testiera è proposta anche in versione trapuntata con originali cuciture che disegnano tracce apparentemente casuali. Invece sono perfettamente equilibrate e bilanciate, per un dinamico gioco di linee. Questa testiera e le proporzioni calibrate permettono di inserire Victoria in ambienti sia moderni, per un tocco distintivo, sia classici.
Firmato da Stefano Bigi, Victoria è smontabile per un facile trasporto con un rivestimento sfoderabile è lavabile a seconda del tessuto scelto. Il letto ha i piedini rivestiti in tessuto o disponibili in varie finiture di legno e metallo.
Il modello, con rete a doghe, è realizzato in versione fissa. Letto contenitore e con contenitore “Komodo”, pratico sistema che solleva rete e materasso per rifare il letto senza sforzo.
Due proposte dalle nuove collezioni Conte Bed
Meglio un letto lineare e minimalista morbido o con testata extra large? Entrambe le soluzioni nella nuova collezione DOMINICK, disegnata dall’architetto Enrico Cesana. Frutto dello “stile riposo” Conte Bed, che oltre a un letto matrimoniale, propone anche una chaise longue e una poltrona perfette per magici relax.
Il letto Dominick è realizzato in due versioni: una più rigorosa, con maxi piano di appoggio per il materasso sostenuto da piedini, e una più classica completamente tessile con giroletto da 30 cm di altezza. In entrambi i casi il letto è incorniciato da una testiera alta, imbottita e avvolgente realizzata in poliuretano espanso e memory foam rivestiti in tessuto o pelle.
Il legno protagonista nella camera da letto
Ricordi è il letto firmato da Spalvieri & Del Ciotto per Zanotta.
«L’immagine delle lenzuola stese ad asciugare al sole, la carezza del vento che entra dalle finestre in primavera, il piacere di addormentarsi con il canto delle cicale nei caldi pomeriggi d’estate».
Questo il concept che ha ispirato questo letto capace di coniugare il comfort ad un forte carattere estetico con soluzioni costruttive ricercate ed essenziali.
Il design della testiera ricorda infatti le lenzuola lasciate al vento ad asciugare. Ai lati i due montanti verticali terminano con un incavo semicircolare adatto ad accogliere l’asta cilindrica orizzontale in metallo. Su di essi è “stesa” una trapunta imbottita che forma i due ampi cuscini.
L’asta è tenuta in posizione solo dal tensionamento del tessuto che avvolge la struttura. Ne risulta una testata gonfia e soffice che può̀ essere rivestita in tessuto o in pelle entrambi sfoderabili. Le gambe posteriori in rovere naturale o tinto nero sono fissate al giroletto con giunti meccanici. I longheroni laterali e la pediera sono anch’essi imbottiti e rivestiti come la testata. I piedini anteriori in acciaio, incastrati tra pediera e longheroni, riprendono la forma cilindrica dell’asta centrale e sono verniciati in colore nero opaco. La struttura della base è in acciaio con doghe in faggio curvato verniciato naturale .
Ispirazioni classiche e inaspettate per letti contemporanei
Gaudi letto design di Matteo Nunziati per FLOU nelle collezione 2020 trae ispirazione da citazione è di Antoni Gaudí: “La natura è stata sempre la mia maestra, l’albero vicino al mio studio è il mio maestro”.
Gaudì, architetto e capofila indiscusso del modernismo catalano e cantore della linea curva:
“…continuamente variata nella direzione, forzata da una sorta di carica interna di dinamite pronta a farla esplodere in ogni direzione. Una linea che cresce lottando e contorcendosi come un elemento naturale, ammette sezioni di retta, si spezza, riprende, conquistando e dominando lo spazio di volta in volta”.
Il letto matrimoniale Gaudí è innanzitutto un omaggio al legno, alla forza potente della natura e alla sua capacità inconsapevole di creare in continuazione forme nuove, non codificabili.
La testata e i piedi di appoggio in legno massello sono il risultato di preziose lavorazioni artigianali . Creano un’impalcatura sinuosa pronta ad accogliere il rivestimento tessile.
Il tessuto pare semplicemente appoggiato, per avvolgere il legno e assecondarne le forme naturali. In realtà è il frutto di uno studio progettuale complesso e dettagliato, per arrivare a una superficie senza soluzione di continuità e cuciture a vista.
Una lavorazione che permette di esaltare la purezza e la bellezza del legno e che dona al letto un aspetto accogliente ma estremamente esclusivo.
Jesse e la nuova “Night Essential” Collection
Ridisegnare la geografia della camera da letto, con “Night Essential” come luogo intimo in cui ritrovare sé stessi e abbandonarsi liberamente al relax.
Non solo una semplice proposta di complementi d’arredo, ma vere e proprie soluzioni per ripensare gli spazi con intelligenza. Il progetto “Night Essential” si adatta alle dimensioni e allo stile di ciascuna casa.
Ne fanno parte i nuovi letti di Jesse: BelAmi e Dwayne. BelAmi è un letto dalle linee semplici disegnato da Stefano Gallizioli. Le finiture in essenza si abbinano all’ampia gamma di rivestimenti. Crea così un perfetto gioco di contrasti grazie anche ai cuscini della testiera in versione bicolore.
Nascono invece dall’idea di forme morbide i letti Dwayne. Caratterizzati da una testiera con profilo stondato e arricchito dalla vasta gamma di combinazioni giroletto che permettono di unire funzionalità e ampia personalizzazione. Grazie alla versione con giroletto contenitore Dwayne si può trasformare in un pratico vano contenitore con tante possibilità salva-spazio.
