5 libri che raccontano la nostra realtà con un mood alternativo: da uno inedito Jheronimus Bosch, agli spazi lavoro contemporaneo. Dagli annunci di case bolognesi, al racconto per oggetti di Chiara Alessi fino alle fotografie di Franco Fontana.
Bosch e l’altro Rinascimento _ 24 ORE Cultura
Jheronimus Bosch, conosciuto per le sue opere che rimandano a un immaginario onirico e fantastico, si è affermato come pittore non nei Paesi Bassi, suo paese di origine, ma nell’Europa meridionale del XVI secolo, periodo in cui dominavano temi e stili tipici del classicismo rinascimentale, molto lontani da quelli del pittore fiammingo. “Jheronimus Bosch e l’altro Rinascimento” racconta perciò una storia inaspettata, rimasta per secoli in ombra rispetto al classicismo di Raffaello, Tiziano e Parmigianino, ma che in realtà ha avuto un forte impatto artistico e culturale in varie parti d’Europa.
Il volume fa parte della collana Grandi Libri d’Arte di 24 ORE Cultura e al suo interno racchiude numerose illustrazioni e importanti contributi storici e scientifici attraverso i quali il lettore è invitato a scoprire un lato insolito e affascinante del Rinascimento.
The Office of Good Intentions. Human(s) Work di Florian Idenburg, LeeAnn Suen foto di Iwan Baan _ Taschen
Il libro è un viaggio nel design degli uffici americani: dal campus IBM di Marcel Breuer al profilo Instagram di Lil Miquela. Questa pubblicazione è una versione rinfrescante delle forme dei luoghi di lavoro, dagli anni ’70 al futuro. In una raccolta di 12 saggi con foto di Iwan Baan , esplora le tendenze globali che hanno definito lo spazio ufficio moderno.
Stanze Bolognesissime di Alvar Aaltissimo Corraini_Corraini edizioni
Dopo il successo di Case milanesissime, Alvar Aaltissimo cambia città e
trasloca nella dotta Bologna, per una nuova raccolta di annunci immobiliari
dedicati agli affitti per studenti.
Posti letto con materassi in verticale dentro una doccia, “stanze” ricavate negli
atri dei palazzi o con letti accatastati uno sopra l’altro, prezzi che variano in
base allo spessore del materasso, appartamenti con un buco in mezzo,
seminterrati senza bagno e sottotetti adatti a studenti di bassa statura.
Se è vero che l’ironia di Alvar Aaltissimo ci porta ancora una volta in un mondo
surreale, dove immagini e descrizioni di stanze inabitabili danno vita a un
universo kitsch, dissacrante e leggero, autentica è invece la denuncia della
realtà sociale e dell’emergenza abitativa che colpisce studenti e non, a
Bologna come a Milano.
Con una postfazione di Sarah Gainsforth, Stanze bolognesissime è un tragicomico catalogo di proposte immobiliari non così distanti dalla realtà quanto vorremmo.
Lo stato delle Cose di Chiara Alessi _ Longanesi
Dopo Tante care cose, Chiara Alessi torna a raccontarci chi siamo e da dove arriviamo ripercorrendo la traccia storica e umana lasciata dagli oggetti che abbiamo amato. In queste pagine sfilano sei “cose” comuni e straordinarie che non solo hanno attraversato il tempo, ma l’hanno anche fatto. Spesso passandosi un inatteso testimone, perché non ci si pensa quasi mai ma la storia delle cose si muove. E noi con lei. Cose che hanno coinciso completamente con un’immagine, con un momento, con un racconto, fino a diventare l’immagine, il momento, il racconto, spesso finiscono poi per superarlo e trasformarsi in qualcosa di completamente diverso, ed è in questa non coincidenza tra quello che le cose dicono e che le cose fanno, e l’immagine che restituiscono di noi, che val la pena di guardare oggi. Per capire meglio la strada fatta fin qui, e provare a intuire dove potrebbe ancora portarci.
Invisibile di Franco Fontana _ Lazy Dog
Una selezione di oltre 100 fotografie operata direttamente dall’autore, in gran parte inedite, che approfondisce il percorso di uno dei più grandi fotografi contemporanei. In sessant’anni di carriera Franco Fontana ha fotografato ciò che non si vede, riuscendo a fissare attraverso l’inquadratura un’immagine ‘altra’ che si astrae dalla realtà, libera dal soggetto ritratto. Così, improvvisamente, l’invisibile diventa visibile. Il volume è dedicato a chi già conosce l’artista, e a chi desidera esplorare quello spazio interiore, oltre la realtà, dove si va alla ricerca dell’immagine che soltanto l’occhio del fotografo sa cogliere e tradurre in uno scatto unico e irripetibile. Contiene il breve libretto di aforisimi 33 pensieri sulla fotografia.
