Nuovo progetto per Masquespacio, lo studio di consulenza creativa based in Valencia creato nel 2010 da Ana Milena Hernández Palacios e Christophe Penasse che hanno disegnato e realizzato di recente, il primo negozio Mango Teen di Barcellona.

Questo nuovo progetto, parte dall’obiettivo proposto da Mango di sviluppare l’identità spaziale dei suoi nuovi negozi Mango Teen, in collaborazione con il suo team interno. In precedenza, il team di Mango aveva già sviluppato una serie di pop-up per testare diversi parametri per il suo nuovo design. Tra questi, l’uso del colore che è stato evidenziato come uno dei più rilevanti dai loro temporary store. D’altra parte nel briefing è stato specificato che il negozio doveva avere un’elevata attrazione esperienziale e interattiva.

Analizzando i clienti di Mango Teen, ossia ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 13 anni , i designer hanno cercato un punto di connessione con il loro stile di vita.

 “La cosa migliore di essere un’adolescente è vivere tutto il tempo in un mondo pieno di sogni, un mondo pieno di cose da scoprire. È un’età in cui inizi a sognare in grande, senza pensare ai limiti. In alto nei tuoi sogni, accadono cose strane che sono fuori dagli schemi… cose che non sono reali….” ha detto Ana Hernández.

Così, il nuovo negozio Mango Teen si afferma come un mondo di sogni con le sue diverse prospettive e diversi elementi incoerenti proprio come quando stiamo sognando. Anche se in questo luogo, i sogni si realizzano attraverso gli elementi di design che giocano con la mente e invitano l’utente a interagire con gli oggetti che li circondano, portando il mondo del metaverso nella realtà.

Immediatamente all’ingresso del primo negozio Mango Teen incontriamo un tunnel retroilluminato che fa sconnettere il visitatore.

Ana Hernández: “Il tunnel d’ingresso ci fa tornare a quel sogno surreale che avevamo, portandoci in un futuro in cui gli elementi convenzionali del passato sono considerati futuristici per le nuove generazioni”.

Una piscina, una reception d’albergo e una lavatrice sono altri degli elementi incoerenti che invitano i ragazzi ad entrare in un universo in cui viene dato un nuovo uso agli oggetti, dando loro l’opportunità di far fluire la loro immaginazione e utilizzare lo spazio come lo sognano.

Per quanto riguarda lo sviluppo dei diversi elementi espositivi come mensole e scaffali, i designer hanno voluto in tutti i sensi sfidare e contrastare le forme usuali utilizzate per loro, creando un gioco di linee rette e organiche che aspira ad essere neutrale rispetto al genere.

Continuando con il concetto di convertire il convenzionale in qualcosa di surreale, per l’applicazione del colore sono state utilizzate 2 tipologie di finiture. Da un lato la tradizionale finitura opaca e dall’altro un colore riflettente, creando una combinazione insolita che si collega con il futuristico mondo digitale con un tocco fluor.

Da sottolineare, inoltre, che ogni parte del sogno svolge una funzione specifica per lo spazio; La piscina viene così utilizzata come elemento espositivo, mentre la reception dell’hotel sarà il luogo dove pagare e ritirare la vostra spesa; accanto ad essa la lavatrice ti aiuterà a riciclare i tuoi vecchi vestiti.

Infine, ma non meno importante, i camerini incorporano un mondo metaverso, con un effetto ottico che distorce la realtà, dando una risposta a una delle caratteristiche del negozio più richieste dai ragazzi e allo stesso tempo facendo capire che il nuovo negozio Mango Teen è pensati per far vivere loro uno shopping indimenticabile, ricco di esperienze adatte al loro stile di vita.