Bouquet: un nuovo progetto di arte grafica che colora Milano

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Bouquet è il nuovo progetto di arte grafica urbana che colora piazza Schiavone, crocevia tra i quartieri di Bovisa Dergano e Affori, nella zona Nord di Milano firmato da Serena Confalonieri, Il progetto è stato  presentato giovedì 20 aprile 2023 in occasione della Milano Design Week.

Dopo il progetto Quadra a Quarto Oggiaro e il murale di Città Studi a Milano e l’installazione Flores Leves a Fasano, con Bouquet Serena Confalonieri torna a firmare un importante progetto di arte grafica urbana per la valorizzazione e la caratterizzazione delle diverse aree che compongono la città di Milano.

L’attività si inserisce all’interno di una serie di iniziative promosse da RUFA, Scuola Politecnica del Design e Repubblica del Design, in una logica di scalabilità e circolarità dei modelli formativi e di interazione con le comunità locali. I tre enti – grazie alla collaborazione delle istituzioni del territorio, come il Municipio 9, il Comune di Milano, la ricicleria sperimentale Design Differente e il gruppo Cap – hanno deciso di unire le forze per un progetto di urbanistica tattica permanente.

Il progetto è stato realizzato con i ragazzi del corso di Visual Design tenuto da Serena Confalonieri presso la Scuola Politecnica di Design. Il risultato è un’importante opera pittorica orizzontale che rende omaggio alle diverse culture che vivono la zona del Municipio 9, vivace melting pot che si affaccia sulla parte nord della città.

Questa varietà di culture diventa fonte di ispirazione per una grafica floreale vivace e multiforme che asseconda la planimetria variegata della piazza, dando vita ad un vero e proprio bouquet di fiori le cui geometrie riprendono quelle presenti nelle bandiere dei diversi paesi, simboleggiando la multiculturalità che abita il quartiere. Fiori ed elementi naturali si diramano, in un gioco di forme e colori, dalla fontana situata al centro della piazza, sbocciando liberi sul cemento.

Serena Confalonieri sceglie di utilizzare tonalità accese e vibranti – come il giallo, l’azzurro, il rosa e il verde –, in linea con la personalità eclettica del quartiere e l’estetica colorata che contraddistingue la designer. Le dieci tipologie di fiori scelti sono quelli che simboleggiano le nazionalità straniere più presenti nel quartiere: la rosa per il Marocco, il tulipano per la Turchia, il fiore di loto per la Cina, Sri Lanka ed Egitto, il tagete per l’Ucraina, la ninfea per il Bangladesh, il gelsomino per le Filippine, la Peonia per la Romania, il giglio per Perù ed Ecuador, il papavero rosso per l’Albania ed infine la Yucca Gigantea per El Salvador.