Sounds Familiar Store: STUDIOTAMAT firma a Roma uno spazio dedicato al culto del vinile

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Una vecchia rimessa d’auto nel cuore di Trastevere a Roma, (nella zona del rione meno battuta dai turisti) è il nuovo indirizzo di tendenza per gli amanti dei vinili della capitale.

photo credits ©Seven H. Zhang

È qui che STUDIOTAMAT firma il progetto per  Sounds Familiar  uno store che celebra i dieci anni di attività dell’ etichetta musicale fondata nel 2013 con l’intento di costruire una community di artisti e promoters con la medesima visione ed oggi realtà affermata nel circuito della club culture e brand di abbigliamento e accessori.

 A guidare la progettazione, l’obiettivo di esprimere la personalità e l’estro creativo della fondatrice del brand: “Quando Ornella Cicchetti ci ha contattato per il progetto, ci siamo confrontati a lungo per capire l’essenza di ciò che aveva in mente. Nello store doveva esserci un pizzico di clubbing e la familiarità che contraddistingue il brand; doveva essere uno spazio per esporre merchandising e oggetti di design, ma anche un ambiente raccolto e rilassato per scegliere vinili; doveva rappresentare una casa accogliente per vecchi amici, un riferimento per appassionati e addetti ai lavori, e al tempo stesso essere una sosta piacevole per semplici curiosi. Il tutto in appena 40 mq!” racconta Matteo Soddu, co-fondatore di STUDIOTAMAT. 

photo credits ©Seven H. Zhang

Dietro i solidi paramenti dell’ex-rimessa d’auto, un controsoffitto nascondeva grosse travi in legno consumate dai tarli, riportate alla luce dallo studio romano attraverso un lungo lavoro di pulitura e ripristino. Le dimensioni contenute dello spazio, non hanno consentito interventi importanti in muratura, fatta eccezione per una nuova zona funzionale dedicata allo stoccaggio delle merci, celata da una tenda a tutt’altezza.

Gli architetti hanno puntato su un layout aperto e versatile, che permette di trasformare all’occorrenza lo spazio da negozio a sala d’ascolto, da punto di ritrovo a stage per dj set e performance. In posizione centrale, la struttura flessibile del bancone, che oltre a ospitare la cassa, si offre come appenderia per maglie e felpe, si trasforma in camerino di prova e diventa consolle per sessioni live. Postazioni d’ascolto, scaffalature e porta dischi si prestano a diverse configurazioni dello spazio.

photo credits ©Seven H. Zhang

Gli arredi integrati e mobili, infatti, sono studiati per essere facilmente assemblati e posizionati a seconda delle diverse esigenze: i cubi porta vinili, per esempio, disposti uno sopra l’altro, possono essere affiancati alla consolle; la seduta, una panca in lamiera traforata alta 45 cm come i cubi, può essere posizionata vicino ai porta vinili o davanti alla consolle, che misura il doppio, in un gioco armonioso di proporzioni e possibilità.

Uniformati da un punto di vista cromatico e strutturale per dare omogeneità allo spazio, tutti gli elementi di arredo sono realizzati con una struttura in ferro e colorati a polvere nella tonalità aragosta. All’audace palette di colori, che mixa tinte accese e avvolgenti a toni più freddi, come l’indaco delle pareti si affianca il mix sapiente di texture e finiture.

photo credits ©Seven H. Zhang

Dal contrasto materico tra l’eleganza degli elementi di metallo e la texture grezza del legno delle travi a soffitto e di alcuni dettagli, si passa a terra alla morbidezza della tessitura compatta e semilucida della moquette viola, che rievoca atmosfere anni ‘70, per finire con la tenda in ciniglia a doppio spessore in fibre di polipropilene di alta qualità, che fa da enorme quinta teatrale alla consolle. Riprendendo parzialmente la tonalità delle pareti intonacate, intervalla nella sua trama frange color ghiaccio.

Lo store offre, inoltre, un’ampia selezione di accessori, pubblicazioni e oggetti di design, tutto ciò che ruota intorno al mondo della club culture, dalle mug ispirate ai generi musicali alle lampade che celebrano l’iconico smile del movimento acid house, dai mat in pelle vegetale realizzati appositamente per Sounds Familiar agli accessori dedicati alla pulizia dei vinili

. “Vorrei diventasse un luogo di incontro per chi condivide con noi l’amore per la musica, per chi ha voglia di approfondire e tempo da perdere e per perdersi, ascoltando le nostre selezioni musicali” conclude Ornella Cicchetti, la fondatrice del brand. Un fitto calendario di eventi speciali e collaborazioni con dj emergenti e affermati del calibro di Sadar Bahar Volcov Kamma & Masalo Carista GE-OLOGY, ma anche visual artist come James Lacey aka Pointless Illustrations che ha firmato una collezione di capi per il brand, infatti, arricchirà la proposta culturale di Sounds Familiar Store, il nuovo centro gravitazionale pensato e interamente dedicato alla musica firmato