Torna il 5VIE Design Week: verso un design orientato al bene comune

Pubblicato il Di in Approfondimenti

Dal 17 al  23 Aprile, Milano torna ad accendersi con la Milan Design Week. Eventi ed esposizioni animeranno la città per un vero evento diffuso.

Fiore all’occhiello dell’evento è ormai da dieci anni la 5VIE Design Week che si svolge nel cuore di Milano,  nella zona che va da corso Magenta a Sant’Ambrogio e fino alle Colonne di San Lorenzo. 

Nel distretto del centro storico tornano quindi le installazioni, suggestive contaminazioni  tra design e arte. Torna il design d’autore e da collezione così come l’alto artigianato, nella sua espressione più alta.

A contraddistinguere l’edizione numero dieci il tema “Design for Good”, vuole essere un invito a guardare al design come ad uno strumento per creare e coltivare connessioni umane profonde, nell’ottica di una reciproca cura. 

A confrontarsi con questo tema sono stati inviati curatori, artisti e designer internazionali che attraverso una serie di mostre prodotte da 5VIE, ne daranno la loro interpretazione. 

‘Design for Good’ è un gioco di parole: un’ augurio che il design sia “per davvero”, e soprattutto, che sia orientato verso un bene comune.

Con le mostre e installazioni che vedremo alla prossima Milan Design Week  nel distretto 5VIE  si affronteranno temi: come la spiritualità, la connessione con la Natura, il rapporto con le proprie radici storiche, il dramma dell’incomunicabilità e il miracolo della connessione.

Una connessione che avviene attraverso l’aisthesis, il sentire con i sensi e con il cuore. In tutto questo il design si fa linguaggio e diventa il mezzo capace di connettere gli esseri umani al di là di ogni frontiera e diversità.

In occasione della Milan Design Week, 5VIE, che non è solo distretto ma anche un produttore culturale, presenterà sei produzioni nate in collaborazione con creativi di fama internazionale. Tra questi spicca A Future for the Past un progetto di on∙entropy curato da Maria Cristina Didero ( 5VIE Headquarters – Via Cesare Correnti, 14 ).

La mostra è un omaggio alla preziosa eredità del marmo di Tinos e all’evoluzione dell’artigianato tipico di quest’isola greca, riflesso sui cambiamenti della società nel corso degli anni.

Stessa location per Chronic Pain Orchestra, un progetto dell’artista svizzero Johannes Willi, che per l’occasione sarà per la prima volta in Italia. Il lavoro di Willi è scaturito da un periodo di residenza a stretto contatto con pazienti affetti da dolore cronico. Il risultato sarà un’opera installativa che invita lo spettatore a confrontarsi con la dimensione corporea della relazione, con l’urgenza di comunicare e con la capacità dell’arte di trasformare il dolore in bellezza.

Presso 5VIE Headquarters negli spazi del SIAM (Via Santa Marta, 18) Richard Yasmine firma “Silent Hollows” sotto la  direzione artistica di Sebastiano Deva. Un’installazione, arricchita da un’esperienza in Realtà Virtuale immersiva che trasporterà lo spettatore attraverso i paesaggi emotivi dell’essere umano, riflessi come in uno specchio dai paesaggi della Natura.

Human Mandala è invece l’installazione della designer Sara Ricciardi che sempre nella cornice del  SIAM, accoglierà i visitatori. L’installazione è una celebrazione dell’interconnessione degli esseri umani che inviterà gli spettatori a contemplare i modi in cui siamo tutti connessi gli uni agli altri e come il mondo è connesso a noi. Muovendosi all’interno dell’installazione, gli spettatori saranno in grado di vedere i corpi da diverse angolazioni, rivelando nuove connessioni e schemi.

“Love Letters” progetto a cura di Anna Carnick per Anava Projects esplora invece una dimensione più intima. Verranno qui presentati dei pezzi inediti, concepiti da alcune selezionate designer, come espressione di gratitudine nei confronti di persone che sono state per loro significative. Le opere hanno una forte componente autobiografica, tutte in materiali e con tecniche diverse. Celebreranno il virtuosismo e le storie personali delle designer, ma serviranno anche a ricordarci dell’impatto che possiamo avere gli uni sugli altri.

Ed ancora presso SIAM, la mostra collettiva a cura di Sara Bologna: Prendete e Mangiate. Una mostra-evento collettiva dedicata alla tavola: luogo di scambio e di condivisione, luogo di costruzione dei sensi e delle identità, luogo di negoziazione tra noi e gli altri. Qui attorno ad una lunga tavola allestita con oggetti d’arte e design, i visitatori saranno invitati a scambiare cibo e parole, nutrimento per il corpo e per la mente.

Sempre intorno alla tavola  si alterneranno interventi performativi e talk che metteranno in relazione il design con le arti sceniche, la poesia, la cucina, in un simposio condiviso e in progress.

Gli eventi nel distretto 5VIE

Le mostre prodotte da 5VIE, ovviamente saranno  affiancate nel percorso espositivo d’area alle esposizioni di studi, aziende e designer indipendenti.

Come Surprise Party!, un progetto per l’Institut Français Milano (Palazzo delle Stelline, Corso Magenta 63) che porta la firma della designer francese Constance Guisset. L’installazione sarà un invito a intraprendere un viaggio spettacolare, ad avventurarsi in una nebbia colorata, a prendersi del tempo per la contemplazione.

L’installazione Meta-Physical vede invece protagonista JCPuniverse   (Teatro Arsenale, Via Correnti Correnti 11 ) un progetto nato dall’originale visione creativa di Eliseo H. Zubiri, artista digitale argentino, sotto la direzione creativa di CTRLZAK Studio.  Il progetto segna l’espansione del rivoluzionario brand di design nel mondo virtuale, attraverso la costruzione del suo primo metaverso proprietario e la creazione di prodotti di arredo sotto forma di NFT.

Tra gli eventi da segnalare  anche il progetto nato dalla collaborazione tra  Maison Matisse e Faye Toogood. L’artista e designer inglese è stato inviato a interpretare l’inchiostro nero cinese su carta bianca del libro di Henri Matisse “Dessins: Thèmes et Variations”. Il risultato è una collezione di mobili per il soggiorno o la camera da letto che è forte e delicata allo stesso tempo.

Non mancheranno inoltre alcuni degli appuntamenti imperdibili nelle location più suggestive del distretto come Palazzo Litta (Corso Magenta 24) che per l’occasione ospita Arts&Crafts&Design– Il progetto di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, quest’anno presenta 5 esposizioni dedicate al dialogo tra saper fare e pensiero progettuale.

Tra questi la settima edizione di “Doppia Firma”: 24 coppie di artigiani e designer da tutto il mondo, che esprimono il valore del dialogo creativo.

Questo e molto altro ancora saranno gli eventi e i protagonisti che animeranno la 5VIE Design Week. Appuntamento quindi al 17 aprile 2023 nel distretto più cool del centro storico di Milano.