Cèramica 2023 a Montelupo Fiorentino la tre giorni dedicata alla ceramica

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Torna l’evento dedicato alla ceramica in uno dei distretti più significativi d’Italia, Montelupo Fiorentino. Appuntamento dal 16 al 18 giugno con la 30esima edizione del festival Cèramica, che propone il meglio della produzione tradizionale e contemporanea. Ad animare le strade del paese e i più importanti centri espositivi e di produzione un articolato programmalegato alla ceramica, rideclinato attraverso mostre, installazioni site specific, eventi, residenze e scambi internazionali, workshop e laboratori, botteghe aperte, attività performative. Elemento centrale della manifestazione sarà la mostra mercato, con la presenza di artisti e artigiani da tutta Italia e alcune presenze dall’estero.

Cèramica, con la direzione artistica della Fondazione Museo Montelupo, ripropone il suo format pre-pandemia, con l’obiettivo di trasformare per un fine settimana il borgo in un vero e proprio cantiere creativo diffuso negli spazi urbani, ma in diretta connessione con gli spazi periferici, permettendo ad un pubblico sia di addetti ai lavori, che generalista di avere uno spaccato del meglio dell’espressività ceramica.Il filo conduttore di Cèramica 2023 è “La Macchina del Tempo”: l’idea del tema parte da un elemento fisico, il “Pozzo dei Lavatoi”, luogo iconico ed epicentro della ceramica montelupina, che grazie ad uno scavo archeologico durato decenni, ha consentito, stratificazione dopo stratificazione, di ricostruire la storia di una delle manifatture più pregiate d’Italia: quella dei vasai che che con la loro creatività hanno fatto di Montelupo “La fabbrica di Firenze” al tempo dei Medici.

Oltre 40 produttori di ceramica parteciperanno alla mostra mercato nelle vie centrali di Montelupo. Una fotografia del panorama artigianale ed artistico contemporaneo italiano ed internazionale che ospiterà anche ceramisti delle città gemellate con Montelupo Fiorentino (Moustiers Saint Marie e Manises) e dalle città della rete AICC (Vietri sul mare, Cava de’ Tirreni, San Lorenzello e Cerreto Sannita), con la collaborazione dell’Associazione Strada della Ceramica di Montelupo Fiorentino e dell’Unione delle fornaci della terracotta di Samminiatello.

Accanto a questo tante mostre tra cui: Non è tutto oro, variazioni contemporanee sul lustro metallico e le sue imitazioni, mostra a cura di Benedetta Falteri e Alessio Ferrari in Galleria di via XX Settembre; Rosso di Montelupo deconstructed (a cura del Museo della Ceramica) che porta in mostra l’opera dell’artista Eloisa Gobbo, vincitrice del premio di residenza della Fondazione Museo Montelupo assegnato dalla Biennale di ceramica contemporanea di Manises.

In occasione dei 30 anni della manifestazione sarà inaugurata un’opera pubblica, prodotta dalla Fondazione Museo Montelupo con le aziende del territorio, per la scalinata di Piazza Gelasio Centi, che sarà interamente rivestita di formelle decorate con il repertorio stilistico tradizionale del Museo della Ceramica.