Sarà la personale di Beatrice Cignitti, Parlare in silenzio, ad aprire la rassegna MAGLIANO CONTEMPORANEA, promossa e organizzata da Dialogues, raccontare l’arte, con il sostegno del Comune di Magliano in Toscana. La mostra sarà visitabile dal 22 giugno al 6 luglio 2025 presso lo Spazio Espositivo di Magliano in Toscana, in via Giuseppe Garibaldi 8, con ingresso libero.

L’esposizione sarà aperta da mercoledì a domenica, dalle 16:00 alle 19:30, e dal 1° luglio anche in orario serale, dalle 20:30 alle 23:30.

Parlare in silenzio propone una selezione di disegni che ripercorrono l’intera ricerca artistica di Beatrice Cignitti. Si parte dalle opere degli anni Novanta, ispirate a elementi naturali come conchiglie e vetri, per arrivare ai lavori più recenti, in dialogo con l’universo plastico di Rodin e Michelangelo. Un percorso intimo e meditativo, costruito attraverso le luci e le ombre della grafite, strumento prediletto dell’artista, che rivela un “canto segreto” di visioni interiori e forme sospese tra il visibile e il pensiero.

Come sottolinea la curatrice Maria Grazia Londrino, il titolo della mostra rappresenta la chiave poetica ed esistenziale dell’opera di Cignitti: un’arte capace di raccogliere e trasfigurare la realtà, generando una dimensione di ascolto profondo, prossima al mistico, dove ogni segno diventa eco di una voce silenziosa.

Nel testo critico in catalogo, lo storico dell’arte Claudio Strinati riconosce nelle opere di Cignitti un singolare parallelismo con il pensiero filosofico di Cesare Brandi e l’idea di una “realtà pura” dell’arte, capace di emergere dalla materia come epifania. I disegni dell’artista, abitati da oggetti inanimati, evocazioni di sculture, autoritratti ed elementi naturali, costruiscono uno spazio visivo rarefatto e contemplativo, frutto di una raffinata sintesi formale e di profonda introspezione.