La lampada Seki-Han, progettata da Tobia Scarpa nel 1963 e a catalogo FLOS fino al 1966, ritorna oggi in una versione riedita e tecnologicamente aggiornata. La piantana, rara e poco conosciuta, rappresenta la raffinata poetica progettuale di Scarpa, la sua attenzione al legno e alla complessità costruttiva, mutuando tecniche di lavorazione dall’architettura navale.

Come racconta lo stesso designer: “La riedizione di Seki-Han ci ha permesso di migliorare la sorgente luminosa e aumentare l’altezza della lampada, mettendo in evidenza le proporzioni slanciate delle sottili lame in legno che schermano la luce”. Il nome della lampada prende ispirazione dal “seki han”, piatto della tradizione giapponese simbolo di buon auspicio, spesso preparato in occasioni speciali come la celebrazione di una nascita.

Materiali e tecnologia al servizio della poetica del legno

La lampada è composta da due pale verticali in legno che racchiudono una fonte luminosa tubolare LED, montata in modo da emettere luce diretta e indiretta, con distribuzione sia simmetrica sia asimmetrica, e intensità variabile. I materiali scelti – legno e ferro – garantiscono matericità e stabilità, mentre la sorgente LED 2700K, CRI 90 e dimmerabile, assicura una luce calda e regolabile, compatibile anche con tubolari LED standard T8.

Nella versione originale, il legno utilizzato era l’abete di Douglas, stabile e resistente alle deformazioni. La riedizione 2025 invece adotta il frassino, tagliato in Italia con fresatura CNC e trattato termicamente per garantire stabilità e unicità a ogni pezzo. La nuova tecnologia assicura che le pale rimangano perfettamente dritte e che ogni lampada mantenga un carattere distintivo.

La versione 2025: luce interattiva e design evoluto

L’evoluzione più evidente riguarda le pale lignee, che diventano mobili e ruotano attorno al corpo centrale, permettendo di modulare l’intensità e la direzione della luce. Anche l’altezza della piantana è stata aumentata da 140 a 185 cm, per enfatizzare l’eleganza delle linee e l’interazione con lo spazio circostante.

La base è stata ripensata: dal legno laccato si è passati a una geometria in ferro nero calamina, distanziata dalle pale tramite un colletto, conferendo alla lampada un aspetto più aereo e sospeso. Oltre alla versione da terra, Seki-Han viene proposta anche come sospensione, lunga 168 cm e sospesa orizzontalmente, con identica poetica luminosa e design.

Una luce moderna per un classico del design

La riedizione integra una sorgente LED custom, calda e dimmerabile, in sostituzione del tubo fluorescente del modello storico. La lampada diventa così un elemento interattivo, capace di modulare la luce secondo l’uso e l’ambiente, creando un dialogo tra la matericità del legno e l’immaterialità della luce.

Seki-Han 2025 unisce quindi estetica, tecnologia e interazione, trasformando la lampada da oggetto statico a elemento vivo dello spazio, in grado di generare emozioni attraverso la luce e il calore del legno.