1954-2014: Zanotta festeggia i sessant’anni da Silvera Bastille a Parigi.

Pubblicato il 22 Gennaio 2014 Di

Il percorso di Zanotta nella storia del design deve molto al suo fondatore, Aurelio Zanotta, che in quegli anni dell’Italia del dopo guerra, incalza il ritmo creativo di un Paese straripante di idee nuove e rivoluzionarie. Inventare nuove forme, applicare nuovi materiali, concepire nuovi modi di abitare, conquistare nuove frontiere dell’arredo, sono il cuore delle preoccupazioni dei produttori e dei designer italiani, riuniti all’interno del circuito milanese in quegli anni.
Testimone incessante della ricerca e dell’innovazione, Zanotta accompagna la rivoluzione del gusto che segna la produzione italiana a partire dagli anni Cinquanta. I prodotti Zanotta sconvolgono le convenzioni: la Blow di De Pas, D’Urbino, Lomazzi e Scolari, il pouf Sacco di Gatti, Paolini e Teodoro, per citare solo alcuni esempi. Inoltre, le collaborazioni con i fratelli Castiglioni, Gae Aulenti, Ettore Sottsass, Marco Zanuso, Enzo Mari, Alessandro Mendini, contribuiscono fortemente a costruire la reputazione di Zanotta e, reciprocamente, dei tanti progettisti al debutto delle loro carriere.
La mostra Zanotta, 60 années… dedicata alla storia dell’azienda, viene presentata da Silvera Bastille, all’interno di uno dei luoghi indiscussi del Design in Francia. L’allestimento curato dallo Studio BPM, rende un vibrante omaggio a questa avventura, che oggi è un’occasione unica per ritrovare pezzi divenuti dei classici della storia del design, coordinati ai prodotti più recenti dell’azienda, che ne mantengono alto il prestigio: più di settanta prodotti che ripercorrono le collezioni Zanotta sono esposti nello spazio parigino di Bastille.
Zanotta e Silvera celebrano insieme i loro percorsi aziendali, che spesso li hanno accomunati nelle dinamiche e interessi nel corso degli anni, a partire dal 23 gennaio 2014.