La pandemia e i mesi di lockdown hanno spinto gli italiani a guardare con occhi nuovi gli spazi di casa. Al primo posto tra i desideri per una casa nuova c’è il giardino, uno spazio da vivere tutto l’anno. 

Ma se chi vive in appartamento non ha altra scelta se non comprare una nuova casa, chi possiede già uno spazio verde, può sistemarlo e attrezzarlo per diventare un giardino organizzato. 

In più se si è dotati di buona manualità molti lavori si possono fare anche con il fai da te.

Grazie a servizi di noleggio nel campo dell’edilizia come Boels.it, anche le attività più complesse come la movimentazione del terreno, possono essere svolte in autonomia.

Le fasi della realizzazione di un giardino

Per la buona manutenzione degli spazi verdi uno dei primi aspetti da considerare del nuovo giardino è la progettazione dell’impianto di irrigazione possibilmente interrato. Per questo tipo d’impianti è necessario fare uno scavo di circa 20 cm. Per lavorare con più facilità in questa prima fase si può optare per il noleggio escavatori o più semplicemente per un miniescavatore ideale per scavare ma anche per livellare il terreno.

Quella del livellamento del terreno è una delle fasi più importanti nella realizzazione del giardino e deve essere fatta a perfezione. Altrimenti il rischio è che il terreno dilavi e quindi possa ricoprire gli irrigatori interrati oppure che se questi ultimi sono troppo oltre il livello del terreno, si danneggi il tagliaerba.

L’impianto d’irrigazione interrato è preferibile rispetto ad altre soluzioni, perché lascia libero il prato da corpi esterni e si attiva solo all’avvio del ciclo di irrigazione. Inoltre può essere programmato anche se si è assenti.

Una volta realizzato l’impianto d’irrigazione e collegato l’impianto idrico al piccolo computer che regola l’irrigazione il sistema di irrigazione per il prato sarà sistemato.

La gestione del prato verde 

Il prato per essere verde e rigoglioso in ogni stagione deve essere irrigato con frequenza, soprattutto nei mesi estivi. Il colore grigio-blu e le lamine fogliari più vecchie della pianta arricciate o appassite sono il vero segnale che si deve intervenire. Ma se stiamo realizzando un nuovo giardino e il prato è stato appena seminato l’irrigazione deve obbligatoriamente essere fatta almeno una volta al giorno, affinché i semi possano germogliare e formare un buon apparato radicale.

Al fine di proteggere le zone verdi del prato una delle soluzioni più comuni è quella di realizzare dei camminamenti o dei sentieri con pietre o betonelle utili a raggiungere le zone più importanti del giardino o della casa. In primis l’ingresso ed evitare così che il prezioso giardino venga calpestato. Ma vale anche per il retro della casa o l’eventuale area barbecue, il solarium, o l’area piscina. Segnando i percorsi le nuove aree progettate nel giardino saranno più facili da raggiungere e il prato sarà preservato.

In copertina: Photo by Eugenia Clara on Unsplash