Finiture d’interni: i top e ripiani con i materiali naturali

Pubblicato il 19 Aprile 2019 Di

La sartorialità e la progettazione su misura si traducono in scelte di stile, e questo in termini pratici, significa scegliere il prodotto migliore per l’obiettivo che si vuole raggiungere. Questo vale anche per un progetto d’interni nel momento in cui si scelgono gli arredi o le finiture.

Proprio parlando di finiture una delle scelte più interessanti  tornate di gran moda è il marmo, da sempre simbolo di eleganza e di stile. Ci sono realtà come marble.com che  lavorano anche questo prezioso e antico materiale usato ormai da millenni per le più grandi e famose opere d’arte, per l’architettura e declinato anche in soluzioni per gli interni.

Oggi questo materiale può essere un prezioso inserimento per la realizzazione del piano della cucina, oppure come scelta per il top del tavolo.

Ma questa è solo una delle tante applicazioni e soluzioni che si possono realizzare su misura secondo progetto, utilizzando il marmo. Tra le possibili opzioni c’è anche il granito che con le sue diverse colorazioni, amplia ulteriormente le possibilità di scelta, per poi trovare applicazione  come rivestimento a pavimento o parete.

La scelta del materiale varia anche in funzione dell’ambiente che si deve arredare.

In bagno ad esempio, scegliendo il granito ( che in origine è una roccia magmatica) si può realizzare il piano del lavabo o della vasca.

Ma non si esaurisce qui la gamma di opzioni e materiali naturali che possono contribuire a rendere più preziosa la casa. Ardesia, quarzo e onice, offrono altre opportunità espressive e si adattano sia alla casa moderna e contemporanea così come quella con un’impronta più tradizionale.

C’è comunque da tenere presente che ogni materiale ha le sue specifiche peculiarità. Il quarzo, minerale costituente comune delle rocce magmatiche ad esempio, è materiale molto duraturo praticamente esente da manutenzione. Il travertino al contrario è più adatto alle zone con minor passaggio come docce, pareti o pavimenti del bagno.  Mentre l’onice, nella sua vasta gamma di colori, consente di essere retroilluminato e prestarsi ad un risultato sorprendentemente scenografico.

L’ardesia è invece un materiale moderno resistente e non poroso,  quindi facile da mantenere e curare. Mentre la pietra ollare, nota anche come steatite, è una  pietra naturale resistente al calore e alle macchie che si scurisce con l’invecchiamento ottenendo nel tempo un aspetto vissuto e molto ricercato.

Anche la pietra calcarea  è materiale molto usata negli interni ed offre le sue caratteristiche fisiche agli usi che se ne possono fare nell’arredamento. Attenzione però, perché  questo materiale, più morbido e poroso del marmo,è da evitare nelle zone trafficate.

Ma se questi materiale non sono abbastanza per finiture top di cucina e bagno una valida alternativa è anche il vetro.  I ripiani in vetro sono molto resistenti e non si scheggiano facilmente, quindi aree affollate come banconi da cucina e bagni ad alto flusso non sono affatto un problema. In più la pulizia è semplice e veloce.

Dell’applicazione di questi materiali negli interni abbiamo parlato ampiamente ma perché non utilizzarli anche per gli esterni?

Ad esempio il ripiano in granito può essere utilizzato all’aperto per la zona del barbecue, ed è ideale perché questo materiale è molto resistente alle intemperie.

Tutti questi materiali sono disponibili qui, dove puoi trovare la soluzione migliore per il tuo progetto .