Arredativo Design Magazine

Il giardino verticale Sundar Italia per il palazzo Reale Mutua a Torino

I giardini verticali, pareti verdi dal grande effetto estetico, vengono sempre più utilizzati per decorare palazzi ed abitazioni; esse vengono ampiamente apprezzate anche per il senso di benessere e tranquillità che deriva dalla presenza della natura negli spazi sia privati che pubblici o di lavoro. Sundar Italia, specializzata nella realizzazione di giardini verticali, collabora attivamente con gli architetti nell’inserimento di queste pareti nei loro progetti. L’azienda mette a disposizione il proprio know how, l’esperienza dei botanici interni, una vasta scelta di piante e anche una tecnologia d’avanguardia che garantisce un continuo controllo della parete vegetale ed una facile manutenzione nel tempo. Sundar italia è stata scelta per realizzare il giardino verticale della nuova sede torinese di Reale Mutua. Vi presentiamo quindi, grazie alla collaborazione dei progettisti di Studio Kuadra, la case history della sede Reale Mutua di Torino. Studio Kuadra, lo studio di progettazione, in un piano generale di ristrutturazione e riqualificazione della sede torinese di Reale Mutua, ha messo in atto varie modifiche all’edificio per migliorarne gli ambienti a seconda dell’uso, la luce e l’estetica coniugando al meglio la modernità dei nuovi spazi e la storia del palazzo. Sono stati inseriti dettagli, arredi e moderne tecnologie dando un aspetto innovativo e contemporaneo fin subito dall’ingresso; oltre a ciò ‘abbiamo scelto di utilizzare il verde verticale come fondo scenografico della hall d’ingresso in modo da stupire il visitatore con questo tocco naturale inserito nel rigore architettonico dell’edificio storico’ affermano i progettisti di Studio Kuadra. ‘Inoltre, la demolizione di una porzione di soletta della terrazza al piano primo ha consentito di portare piu illuminazione diurna nella hall ampliando la percezione dello spazio. La luce naturale e l’uso del verde verticale sono i due elementi che hanno consentito al progetto di raggiungere l’intento di creare un ambiente ibrido in cui spazio interno ed esterno si fondessero’. L’inserimento di un giardino verticale dai colori accessi all’interno di un ambiente dai toni morbidi ed avvolgenti crea, infatti, un contrasto che stupisce in modo gradevole. Sundar Italia e Studio Kuadra hanno collaborato attivamente nelle varie fasi della progettazione, dal preliminare fino allo sviluppo dei dettagli esecutivi. Per i progettisti il giardino verticale era un ‘materiale’ totalmente nuovo e così, la collaborazione con un’azienda altamente specializzata come Sundar Italia, ha consentito di sviluppare al meglio il lavoro e tutti i dettagli esecutivi nel rispetto dell’idea progettuale iniziale.

 

Per Sundar Italia, invece, ogni progetto è una nuova sfida per sviluppare con qualità e professionalità le idee dei clienti e dei progettisti. In questo caso è stata fondamentale l’esperienza e la consapevolezza di poter dar vita ad una parete vegetale di grandi dimensioni considerando anche le complicanze strutturali; infatti, nel giardino verticale sono state nascoste due travi portanti, la luce naturale non era sufficiente e si è dovuto calcolare con precisione l’inserimento delle piante data la presenza ravvicinata di una scala in acciaio e vetro. Inizialmente, insieme allo studio del progetto, alle possibilità di realizzazione ed installazione sono state anche individuate le tipologie di piante da inserire; queste dovevano avere principalmente due caratteristiche: creare dei volumi e delle linee decise, evidenti e chiare, con forme ‘geometriche’ particolari e necessitare di bassa manutenzione e ridotti tempi di intervento per le potature e la pulizia. I pannelli per la creazione della parete verde, come da prassi, sono stati realizzati in azienda e poi trasportati su un furgone a temperatura controllata fino alla sede di Reale Mutua, in pieno centro storico a Torino. Successivamente, seguendo il progetto, i tecnici dell’azienda hanno installato, in una giornata, 150 mq di pannelli su una struttura portante realizzata ad hoc. Per ovviare alla scarsa luce naturale si è dovuto predisporre un impianto di illuminazione artificiale per garantire oltre ad una buona resa estetica anche il mantenimento delle piante. La parete è dotata di una centralina per l’irrigazione e fertilizzazione controllata 24 ore su 24 da un sistema a controllo remoto; in questo modo è possibile avere sempre un quadro completo dello stato di salute e mantenimento delle piante decidendo se e quando intervenire abbattendo, quindi, parte dei costi di gestione e manutenzione.