La materia è la forma: Kartell celebra con il video “15 YEARS OF TRANSPARENCY” la storia e l’evoluzione della trasparenza nel design
Raccontare come la materia si sia svuotata diventando forma e protagonista di un’assoluta rivoluzione nel mondo del design: questa è la sfida del nuovo video “15 YEARS OF TRANSPARENCY” con cui Kartell celebra la storia della trasparenza, in grado di eleggere la plastica a materiale nobile per l’industria del design.
Attraverso un gioco di luci e ombre, i prodotti icona di Kartell rivelano il loro intrinseco movimento di sottrazione:
svuotare la materia dal suo peso e dalle sovrastrutture per arrivare alla pura forma, che acquista una nuova e inedita consistenza nella trasparenza.
Per le riprese sono state impiegate le tecniche cinematografiche più classiche e antiche, riprendendo gli effetti speciali direttamente in camera tramite riproduzione analogica, senza l’utilizzo di alcuno strumento digitale o di postproduzione. La vera sfida è nata fin dall’inizio dall’approccio progettuale molto audace del set scenografico, che anche in questo ambito ha spinto i limiti oltre il possibile: si basti pensare che proiettare sulla trasparenza è quasi irrealizzabile.
Il video rivela, così, allo stesso tempo il concept progettuale e la sfida tecnologica ed estetica di Kartell, prima azienda al mondo ad utilizzare il policarbonato trasparente nell’arredamento grazie a un processo di iniezione in un unico stampo che presenta notevoli difficoltà tecniche.
Protagoniste di questo percorso narrativo sono quei pezzi della collezione Kartell diventate vere icone della concezione di design trasparente: La Marie innanzitutto, ovvero la prima sedia al mondo realizzata in policarbonato, e poi Louis Ghost, la sedia di design più venduta al mondo
che ha affermato a livello globale l’aspetto estetico della trasparenza e ha rivelato la funzionalità del materiale. Con Bourgie la trasparenza “svuota” la classica lampada da tavolo rivoluzionandone stile e gusto, mentre con Mr Impossible – nomen omen! – diventa realtà l’idea
di saldare indissolubilmente due scocche ovali in policarbonato utilizzando la saldatura al laser, creando una poltroncina che sembra “sospesa nell’aria”. E ancora, la ricerca continua con Ghost Buster, un comò trasparente di ben 18 kg ottenuto da uno stampo unico (un’opera mai realizzata prima per dimensioni e peso), passando per Invisible Table, dall’aspetto etereo e cristallino come il vetro ma con il temperamento robusto e resistente del policarbonato, fino ad arrivare ad Uncle Jack, l’esempio più ardito di questo percorso evolutivo e virtuoso nell’utilizzo della tecnologia a iniezione del policarbonato trasparente.Sono circa 25 i chili che separano La Marie e Uncle Jack e che hanno reso ancora più avvincente la sfida attraverso prodotti sempre più imponenti e pesanti, che nel video mettono a nudo la loro trasparenza emergendo dai chiaroscuri così come la loro forma è emersa dal processo creativo per sottrazione e smaterializzazione. Una storia lunga 15 anni, dai quali Kartell parte per continuare la sfida della trasparenza: to be continued…
Guarda il video su www.kartell.com o direttamente accedendo a Youtube tramite:
https://www.youtube.com/watch?v=9FAbKxa2ukM&feature=youtu.be