L’abitare smart & green
Smart & Green Living è la filosofia che guiderà l’abitare e il costruire del futuro. Ma ci sono aziende e creativi che stanno già mettendo in pratica il nuovo paradigma. Conoscere i loro progetti significa immergersi nelle pratiche e negli scenari urbani di domani. Un’occasione per avvicinarsi a questo mondo ricco di stimoli e novità sarà l’evento “Le città e le abitazioni che cambiano sostenibilmente”, un meeting culturale e divulgativo in programma giovedì 26 settembre alle ore 16 a Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno di Bologna Fiere (Galleria dell’Architettura, gall. 21/22). Nel corso del meeting verranno presentati casi concreti su scala locale e nazionale, offrendo esempi aggiornati sul tema Smart & Green Living da prospettive differenti, quali la domotica, le tecnologie informatiche e la salute, attraverso le testimonianze di quattro protagonisti del settore.
Paolo Perino, amministratore delegato di BTCino, sintetizzerà le numerose innovazioni realizzate dall’azienda di Varese con sede a Bologna, con particolare attenzione al progetto My Home, che integra le funzionalità domotiche nel sistema elettrico dell’abitazione. Carlo Drago di IBM Italia porterà la testimonianza di una della maggiori multinazionali Ict, tra le prime ad esplorare le nuove frontiere dell’integrazione tra tecnologia informatica e benessere quotidiano. Antonio Mazzeo, creatore di Win Medicals, illustrerà i vantaggi del dispositivo in grado di monitorare i dati fisiologici dei pazienti 24 ore al giorno a distanza, nell’ottica dei nuovi approcci di telemedicina. A moderare l’incontro sarà Enzo Argante, giornalista di Radio 24 – dove conduce la rubrica Ferry Boat – e fondatore della rete di imprese Nuvola Verde, un progetto di networking per le nuove tecnologie e la sostenibilità.
L’evento si inserisce nella 3ª edizione del Festival Green Economy di Distretto, il principale appuntamento di confronto e divulgazione sui temi della Green Economy in un’ottica di Distretti industriali, promosso dal Comune di Fiorano e da Confindustria ceramica. Con 40 eventi complessivi, oltre 50 organizzazioni coinvolte, relatori di scala nazionale e il patrocinio dell’Unione Europea, il Festival è un punto di riferimento per la promozione di pratiche di e discussione su nuove idee e piste di lavoro, con il coinvolgimento di imprese, Enti pubblici, scuole, mondo no profit e cittadinanza.