Panchine sMash
Quest’anno i campioni di tennis e gli arbitri di linea che parteciperanno alla 70ª edizione degli Internazionali BNL d’Italia (Roma – Foro Italico dall’11 al 19 maggio 2013) siederanno su panchine di design progettate da Istituto Quasar- Design University Roma.
Il Coni Servizi ha incaricato ufficialmente l’Istituto Quasar ed ha prodotto un nuovo oggetto di design destinato ad entrare nella storia degli Internazionali di Tennis. Il “design scende in campo” ed il tennis rafforza così il suo legame con il mondo della creatività e del made in Italy.
La panchina “sMash” trae ispirazione dalla rete del campo da tennis, assumendo il segno di un’onda morbida.
Con la sua caratteristica trasparenza, sottolineata dalla scelta del materiale reticolato, “sMash” ripensa il ruolo della rete: da elemento di divisione degli spazi diventa oggetto di unione e continuità per le sedute.
Per rendere più confortevole l’attesa degli atleti prima della discesa in campo è corredata da due sedute imbottite. In un continuo gioco di rimandi e citazioni, il profilo della panchina ricorda anche una M, caratteristica del logo “sMash” ideato ad hoc dagli studenti di Grafica dell’Istituto Quasar.
Il laboratorio progettuale della panchina sMash è composto da studenti del corso di Habitat Design, guidati dai docenti e architetti Luca Leonori e Isabella Rességuier de Miremont. Le fasi del laboratorio hanno riguardato tutto il processo produttivo: dallo schizzo iniziale alla prototipazione delle diverse ipotesi di seduta.
Questo incarico ufficiale ricevuto da Coni Servizi si inserisce nel quadro dei protocolli d’intesa che l’Istituto Quasar da oltre 25 anni stringe con le più importanti realtà istituzionali di tutta Italia. L’Istituto Quasar, che si caratterizza per il peculiare metodo didattico di Scuola-Laboratorio, affianca infatti alla sua principale attività di formazione nel campo del Design e della Comunicazione Visiva, molteplici iniziative atte a promuovere le azioni di ricerca progettuali realizzate dai propri studenti, per favorire un contatto costante con differenti esperienze culturali, artistiche e scientifiche e la realtà del mondo del lavoro.