SWAN ROOM design by simone micheli per TownHouse Duomo by SevenStars

Pubblicato il 1 Aprile 2015 Di

Le forme sinuose e morbide della Swan Room accolgono l’ospite facendolo sentire il protagonista di uno scenario che, con la stessa eleganza di un cigno, delicatamente lo avvolge. L’affascinante insieme di segni super iconici che compone la suite è in grado di attrarre i visitatori in una dimensione fatta d’immagini, accenni, sogni e desideri che divengono reali.

 

L’architetto Micheli ha realizzato, per il TownHouse Duomo by SevenStar la Suite “Swan Room” il cui affascinante insieme di segni super iconici è in grado di attrarre l’ospite in una dimensione fatta d’immagini, accenni, sogni e desideri che divengono reali. Il concept nasce dall’idea di definire un nuovo campo segnico ospitale, improbabile quanto surreale all’interno del quale vivere coinvolgenti emozioni. Due essenziali scritte di colore arancione divengono parte integrante del sistema di arredo rendendo palesi le radici del progetto. La prima recita: “questo spazio è una camera, un sogno o un cigno”? La seconda: “Un uomo è fortunato quando vive nel suo mondo nel mondo.”

Si tratta, dunque, di un luogo sospeso tra sogno e realtà, in cui tutti gli elementi che caratterizzano lo spazio sono giustapposti in maniera anticanonica. Le forme sinuose e morbide della Swan Room accolgono l’ospite non appena egli varca la soglia così che possa sentirsi il protagonista di uno scenario capace di accoglierlo con la delicatezza e l’eleganza di un cigno. Mobili – contenitore rivestiti in specchio contraddistinguono la parete d’ingresso e duplicano, per frammenti, l’immagine del grande cigno stampato sulla parete in vetro che delimita la zona bagno. Il candore dell’area crea l’equilibro necessario affinché lo spirito possa ritrovare l’armonia perduta e distendersi; i tocchi di colore arancione vivacizzano i sensi ed, estendendosi dal becco del cigno, distinguono dettagli ed arredi in tutta la suite. Le pareti – mosaico lapideo, stampate con un immagine dello straordinario animale, definiscono l’area bagno, esaltando la lucentezza degli specchi circolari e le linee fluide che tracciano il confine degli arredi dotati di frigobar, cassaforte e dei sanitari. Varcando la soglia che apre all’ospite l’area più intima della suite, confortevoli poltrone e un tavolino ligneo, posti su di un grande tappeto circolare in pelliccia, invitano a qualche minuto di relax ed a serene conversazioni. Specchi lenticolari contenenti mini video in cui appaiono animazioni legate al cigno, contraddistinguono una parete. La forma fluida della scrivania, avvolgendosi come un nastro attrezzato, contenente una televisione-specchio dinamica, si estende attorno alla parete opposta, trasformando le sue lunghezze in comodi appoggi. La composita e antisimmetrica testata del soffice, ampio ed accogliente letto, divide idealmente l’ambito volumetrico della camera in due, separando l’area living dalla zona notte vera e propria. Fluidi lignei comodini e peculiari accenti illuminotecnici completano la scena. Di fronte al letto i disegni curvilinei originati dalla tenda rivestono l’intera parete in corrispondenza della finestra con vista sul duomo di Milano. Le candide pareti trattate con materici pigmenti bianchi congiuntamente alla pavimentazione esistente in parquet dalle calde tonalità definiscono uno spazio dai tratti ovattati quanto rigorosi.

 

Progetto di interior design e illuminotecnico: Arch. Simone Micheli

Committente: TownHouse Duomo by SevenStars

Progettazione: 2014

Realizzazione: 2015

Luogo: Town House – Piazza Duomo 21, Milano

Photo: Jurgen Eheim

Immagine del Cigno: Francesca Mandelli D’Agostini