Trasloco in autonomia, alcuni suggerimenti utili per la scelta del furgone
State pensando al primo trasloco della vostra vita? Oppure si tratta dell’ennesimo cambiamento di abitazione? Sia in un caso che nell’altro si tratta di un’esperienza molto particolare, che porta in dote tante emozioni differenti e soprattutto una grande fatica, sia a livello organizzativo che pratico.
Tante persone preferiscono affidare tutto quello che c’è da fare a un’apposita ditta, che si occuperà quindi della gestione dell’intero trasloco. Altri, invece, prediligono gestire il tutto in completa autonomia e, come si può facilmente intuire, devono per forza di cose organizzarsi per il noleggio furgone per traslochi più adeguato in base alle proprie esigenze e preferenze.
A cosa prestare attenzione
Sono tanti gli aspetti che vanno tenuti in considerazione, visto che un trasloco comporta oneri sotto tanti aspetti. Prima di tutto, è fondamentale essere dotati di un’ottima capacità dal punto di vista organizzativo. D’altro canto, se volete proprio fare tutto da soli, ecco che è necessario avere una buona manualità e una certa esperienza nell’attività di smontaggio e poi ri-montaggio dei mobili, altrimenti è impossibile pensare di fare un trasloco in autonomia.
D’altro canto, va detto anche che non devono essere presenti delle difficoltà importanti a livello logistico, visto che è impensabile pensare di provare a calare in via completamente autonoma, e magari anche da soli, il divano del proprio soggiorno già dal terrazzo.
I vantaggi di noleggiare un furgone per il trasloco
Ci sono tanti aspetti positivi, in ogni caso, che sono connessi con la scelta di noleggiare un furgone. Il primo aspetto positivo è certamente quello di poter gestire in maniera più attenta e controllata tutte le varie operazioni, non solo di carico, ma anche di scarico. Il fatto di occuparsene in prima persona porta in dote anche più responsabilità, ma d’altro canto potrete star certi che nessun’altra persona potrà rovinare i mobili.
Al contempo, il noleggio di un furgone per il trasloco permette di dover pagare solo ed esclusivamente la spesa per la sottoscrizione del contratto. Quindi, non ci saranno ulteriori costi di manodopera da dover sopportare. In questo modo, il punto di forza principale è legato al fatto di poter programmare con la massima flessibilità l’intera attività di trasporto. Si può pensare, giusto per fare un esempio, di organizzare il trasloco spalmandolo su due giornate, magari sabato e domenica.
Buona parte delle aziende che offrono la possibilità del noleggio mettono a disposizione dei furgoni con la formula migliore per poter disporre del mezzo durante il weekend. Il vantaggio è che, spesso e volentieri, si può effettuare il ritiro del furgone già il venerdì sera, mentre poi la riconsegna deve essere portata a termine il lunedì mattina, ma di fatto il pagamento riguarda solo due giorni, ovvero quello di sabato e quello di domenica.
Come scegliere il modello di furgone più adatto
Non è semplice individuare il modello che si adegua meglio alle proprie esigenze. Facile commettere qualche errore di valutazione e ritrovarsi con un mezzo dotato di dimensioni non proprio adeguate a ciò che si deve trasportare. Il problema è che scoprire questo sbaglio durante il trasloco non è certo la cosa migliore, anzi.
Se si noleggia un furgone dalle dimensioni eccessive, l’aspetto negativo è che si andrà a pagare per un volume che in realtà non si ha la necessità di usare e non verrà mai impiegato durante il trasloco. Con il noleggio di un furgone più piccolo, il rischio è quello di non riuscire a rispettare le tempistiche del contratto di noleggio e aver bisogno di qualche giorno in più per completare tutte le operazioni di trasloco. Con un furgone troppo alto, invece, il rischio è quello che non si riesca, ad esempio, ad accedere a un garage. Potrebbero sembrare degli aspetti un po’ banali, eppure non è affatto così, dal momento che poi fanno la differenza una volta che si deve usare effettivamente il furgone nei giorni in cui deve avvenire il trasloco.