Ispirazione zen per la poltroncina Sekitei disegnata da Nendo studio per Cappellini. Presentata al salone del mobile di milano 2011, la poltroncina si caratterizza per l’ampia e comoda seduta.
Sono le linee della seduta che ricordano le sinuose curve lasciate dai rastrelli giapponesi sulla ghiaia o sulla sabbia bianca secondo un’antica arte, a ispirare il nome Seikitei. Ossia i giardini giapponesi di roccia come spiegano i designer “Ciottoli sovrapposti a diventare la superficie di un lago o di un oceano, e pettinati diventano onde e increspature. Grandi pietre diventano montagne e isole. Sono l’ultima espressione astratta, trasmettendo un senso varietà di materiale, la scala e il movimento (attraverso le onde e le cascate) attraverso la disposizione delle cose”. Questa è la filosofia che è alla base del progetto della seduta.
L’idea era proprio quella di progettare una sedia che esprimesse il movimento all’interno di uno spazio limitato, per fare questo sono stati piegati tubi in acciaio ordinario per creare più” flussi “, come i risvolti che si sovrappongono a strati di un kimono. Sekitei infatti è realizzata attraverso la piegatura e la calandratura di 14 tubi di acciaio inox dello spessore di 2cm e viene proposta in bianco ed in nero. Seikitei è pensata sia per l’arredo indoor che per l’outdoor, grazie anche alla speciale finitura per l’acciaio e il tessuto impermeabile proposto per il cuscino. I disegni caratteristici della seduta sono riproposti anche sul cuscino in espanso, la cui decorazione è realizzata in filo bianco su tessuto nero o filo nero su tessuto bianco. Un design minimale perfetto in un living moderno.