Tapio Wirkkala- 2 parte

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Tapio Wirkkala è stato uno dei designer finlandesi più importanti che ha ottenuto riconoscimenti internazionali negli anni successivi alla seconda guerra mondiale.

Tapio Wirkkala ricevette importanti commissioni anche dall’estero in particolare in Italia dove conosce e frequenta Gio Ponti, Luigi Baldessari e Paolo Venini iniziando a collaborare con Vetreria Venini dal 1966 al 1972, presso la fornace Venini, Wirkkala creò le bottiglie Bolle per la collezione della Biennale di Venezia nel 1966.

 

Una delle commissioni più importanti di Wirkkala all’estero fu il lavoro presso la fabbrica tedesca di porcellane Rosenthal, da cui scaturì una collaborazione che durò circa trenta anni e il cui risultato più importante è il vaso Paperbag (1977), ancora oggi uno dei prodotti più venduti di Rosenthal. Dal 1957 crea  per Rosenthal le linee Century, Composition,Kurve, Polygon, Taille e Variation . 

Tapio Wirkkala è noto anche per l’uso innovativo che fece del legno nel design dei mobili – da ricordare il tavolo X-Frame, un vero capolavoro di intaglio del legno, creato da Wirkkala nel 1958 e ora prodotto da Artek.

 

Molti premi e riconoscimenti ricevuti in carriera quattro Medaglia d’oro alla Triennale di Milano (1951, 1954, 1960, 1963)il primo premio alla Fiera Mondiale di Bruxelles (1957), la Domus Golden Obelisk (1963). Ricevette nel 1964 il titolo di Royal Designers for Industry ad honorem il titolo di dottore honoris causa al Royal College of Art nel 1971, il titolo di membro onorario del Worshipful Company of Goldsmiths (1971) e di membro della Finnish Academy nel 1972.

Le opere di Wirkkala sono esposte al MoMA di New York e al Centro Georges Pompidou di Parigi. Wirkkala muore a Helsinki il 19 maggio 1985. Nel 2003 viene creata una fondazione dedicata a Tapio Wirkkala e alla moglie Rut Bryk con lo scopo di mantenere la collezione e promuovere il design finlandese.