Dalla storia del design la figura di Pierre Guariche si distingue in quanto rappresentante del design francese del dopoguerra e un membro della UAM (Union des artistes modernes). Nasce a Parigi nel 1926, si forma con la laurea nel 1949 e prosegue frequentando la Scuola Nazionale Superiore di Arti Decorative di Parigi, ed è qui che incontra l’istruzione di René Gabriel e inizia a lavorare con Marcel Gascoin, entrambi noti progettisti francesi specializzato nella produzione di “mobili in serie” .Nel 1951 fondò una propria attività di successo e creò modelli per produttori famosi come Airborne, Steiner, Huchers-Minvielle, o Luminalite.
Tulip chairs di Pierre Guariche del 1954 di Steiner.
Dal 1953-1957 sviluppa,, la sua ricerca di studio delle materie plastiche, con Michel Mortier e Joseph-André Motte. Nel 1957 Pierre Guariche si trasferì in Belgio a gestire il reparto di progettazione di un produttore di mobili: Meurop. Particolare della sua produzione ha sviluppato uno stile unico di illuminazione che evoca il Modernismo degli anni ’50 in Francia. 
Al culmine della sua carriera, assunse il ruolo di architetto, come nel progetto della sua villa in Rue de Dombasle a Parigi o località sciistiche: La Plagne, Courchevel e Val d’Isère.
Ricevette molti premi per il suo lavoro in numerose occasioni, come il prestigioso premio René Gabriel nel 1965, è considerato oggi come uno dei più talentuosi della giovane generazione di designer emergenti all’inizio del 1950. Tra gli altri premi, la medaglia d’argento alla Triennale di Milano con 11 A. R. P. ( 1957). Pierre Guariche mori a Bandol, nel 1995.
Il design di Pierre Guariche si caratterizza per le linee pulite e la praticità, in particolare mobili impilabili o attaccati al muro. Tra i progetti puù noti la sua poltrona pieghevole in tubolare d’acciaio e pelle per Airborne esposta nel 1968 nella mostra “Focus sul sedile contemporaneo”, a Parigi al Musée des Arts Décoratifs . Il lavoro di Pierre Guariche è stato esposto in particolare presso il Salone della Casa Ideale ( dal 1951 ) e al Salon des Artistes pittura ( dal 1952 ) .
