Qualche tempo fa abbiamo avuto il piacere di scoprire in anteprima e “dal vivo” la nuova collezione di gioielli disegnati da Giulio Iacchetti per Maison203 brand nato nel 2011 dall’incontro tra Orlando Fernandez Flores e Lucia De Conti .

Si tratta della collezione Bearing: una collana, un bracciale, 2 paia di orecchini e un anello compongono l’intera linea. Una parure completa che indaga e mostra le potenzialità della stampa 3d.

La collezione si ispira al classico gioiello bon ton, il filo di perle, e lo interpreta in chiave inedita e contemporanea come nello stile del brand.

La nuova collezione gioca così con il concetto di perla, a partire da una sperimentazione attorno al tema dello snodo meccanico, dove una piccola sfera piena si incastra nell’alveo di una seconda sfera più grande e cava, dai fitti tagli diagonali, e dalla loro interazione si sviluppa un movimento che si comunica a tutte le altre sfere.

Nel progetto di  Bearing (che  letteralmente significa cuscinetto a sfera) la meccanica accede al mondo del gioiello per generare una perla inaspettatamente flessibile, con una potenzialità di movimento che la adatta agilmente alle forme del corpo. Lo snodo è così il vero protagonista della collezione come elemento funzionale oltre che decorativo.

Declinata nei toni del rosso ciliegia, verde oliva, blu cobalto, blu navy e nero, Bearing è una collezione di gioielli concettuale che funziona in termini di concept, di tecnologia realizzativa ed ovviamente a livello di indossabilità.

Questa non è la prima collezione disegnata da Giulio Iacchetti per Maison203, il designer aveva già disegnato per il brand trevigiano, la collezione Kalikon, presentata a Maison et Objet nel 2016.

“La collaborazione con Iacchetti è nata dopo un incontro ad una conferenza” ci dice Orlando “e da qui la volontà di fare un primo progetto insieme. Il primo progetto è stata proprio  la collezione Kalikon, un gioiello”meccanico,” dove tema centrale era ancora il cuscinetto a sfera.”

Le creazioni di Maison203, sono gioielli in stampa 3d, che hanno tecnologie nascoste, a cui viene fatta una lavorazione artigianale composita, che comprende la sabbiatura manuale di ogni pezzo, poi successivamente colorato e dipinto a mano, ed infine rifinito ed assemblato, sempre artigianalmente .

“Quali reazioni hanno gli utenti di fronte a gioielli fatti con stampa 3d?” gli chiediamo. “La gente si avvicina perché attratta dalla forma e dalla linea dei nostri progetti, non è importante il materiale.”

Le creazioni di Maison203 sono principalmente in nylon sinterizzato, ma a queste si aggiungono delle edizioni speciali in ottone ottenute con l’antica tecnica della cera persa e quelle realizzate attraverso la sovrapposizione con materiali della tradizione artigianale, come i preziosi pellami locali.

A cavallo tra design a fashion design le collezioni Maison203 parlano agli amanti del design.

Dall’headquarter trevigiano le collezioni di Maison203 raggiungono il pubblico internazionale attraverso il flagship store del brand nel cuore di Venezia ( in Ruga Vecchia San Giovanni 419) l’esclusivo shop spagnolo di Saragozza (in Calle Santa Joaquina de Vedruna 2) e tramite una selezionata rete di punti vendita che include la Rinascente di Milano e Roma e il Moma Store di San Francisco.

“Anche se la mia vocazione è più geek, perché in tutto quello che si vede c’è un motivo . Ad esempio in Bearing, la decorazione è fondamentale perché altrimenti avremmo potuto avere problemi con la sabbiatura.”ci racconta Orlando Fernandez Flores .

Tutti i gioielli e gli accessori moda di Orlando e Lucia sono riconoscibili per la loro personalità decisa e il forte impatto estetico, ispirati da suggestioni di volta in volta geometriche, naturali, oppure legate ai linguaggi dell’architettura e della grafica contemporanea. Forme voluminose e decorative, oppure eleganti e minimali che, grazie alla realizzazione tramite stampa 3D, risultano estremamente leggere e flessibili, in grado di interagire in maniera armonica con il corpo.