Cecile Manz: chi è la Designer of The Year 2018 a Maison&Objet

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Come abbiamo già fatto per   altri designer protagonisti delle altre edizioni di  Maison&Objet  come  Designer of The Year  ( Ilse Crawford, Pierre Charpin) eccoci ancora una volta a conoscere il personaggio di quest’anno.

Dopo Tristan Auer protagonista nell’ultima edizione di settembre 2017 è la volta della designer danese Cecile Manz classe 1972 che  vive e lavora a Copenaghen.

E’ sulla scena del design da alcuni anni ed ha disegnato per molti brand di successo come  Fritz Hansen, Lightyears, Muuto, Georg Jensen Damask, Iittala, Offecct e  molti altri.

 

Una carriera di quasi venti anni costellata da molti premi  (  Thorvald Bindesbøll 2011, Bruno Mathsson Prize 2009, Kunstpreis Berlin 2008, Finn Juhl Architectural Prize 2007, The Furniture Prize 2007, The Crown Prince Couples Cultural Award 2014, il Three-Year Working Grant della Danish Arts Foundation e molte altre sovvenzioni )  e celebrata nel 2014 con il Danish Crown Prince Couple’s Culture Award .

Tutto iniziò grazie al suo primo progetto: The Ladder, una scala che funge anche da sedia  e che in breve tempo viene messa  in produzione da Nils Holger Moormann, dopo che il designer tedesco vide il prototipo in una rivista di interior design.

Library ladder

Library ladder

 

Altro progetto importante per la sua carriera è stata la lampada di Caravaggio (2005 prodotta da  Lightyears).  Il suo progetto più noto è  Mikado table, oggi in collezione al MOMA.

 

 Mikado table

Mikado table

Tra i brand con cui collabora Cacile Manz c’è Fritz Hansen per cui ha disegnato la sedia Minuscule chair, le  lampade Caravaggio e Mingus, il pouf, il portariviste Origami, il tavolo Essay.

 

 

Anche per Muuto ha disegnato arredi  e accessori: la Workshop chair, Airy coffee table, la libreria e i ferma libri Compile.

 

Altro brand con cui collabora da alcuni anni è  B & O Play , il marchio lanciato da Bang & Olufsen per cui ha disegnato A1, A2, M5, M3  vari  speaker wireless  spesso portatili e assolutamente eleganti e femminili. P2 è ultimo in ordine di tempo, un altoparlante bluetooth altamente portatile in alluminio perla, polimero e gomma, con cinturino in pelle.

 

 

 Si è formata alla Royal Danish Academy of Fine Arts – The School of Design nel 1997 con ulteriori studi presso l’Università di Arte e Design di Helsinki, Cecilie Manz ha fondato il suo studio a Copenaghen nel 1998. Nonostante il suo gusto per la sperimentazione di nuovi materiali e l’esplorazione di funzioni originali, ogni volta che si siede al tavolo da disegno il processo è invariabile.

 

Il minibar per Wallpaper di Cecilie Manz e Rud Rasmussen

Il minibar per Wallpaper di Cecilie Manz e Rud Rasmussen

 

Ogni nuovo progetto inizia con innumerevoli schizzi, modelli e uno stretto dialogo di  collaborazione con il produttore. Una visita alla linea di produzione poi può perfeziona il risultato conoscendo meglio così le tecniche utilizzate in ogni particolare azienda.

Tra le collaborazioni recenti quella con la società giapponese  Actus per cui ha realizzato il progetto Moku e la mostra “Everyday Life – Signs of Awareness” al Museo del XXI secolo di arte contemporanea Kanazawa in occasione del 150 ° anniversario del rapporto tra il Giappone e il Danemark.

Moku chair

Moku chair

 A MAISON & OBJET  presenterà prodotti esistenti e nuovi design, esposti in un’atmosfera calda e familiare, tema di fondo che pervade le sue creazioni.

 

Photo: ©Cecilie Manz Studio