A metà gennaio Maison&Objet a Parigi, è stata come sempre, la prima vetrina internazionale dell’anno per mostrare le novità del design, pochi giorni dopo è stata la volta della fiera di Colonia: Imm Cologne.
Tante le novità presentate alla fiera, di molti prodotti probabilmente avrete già sentito parlare. Dal living alle finiture, alla fiera di Colonia alcune realtà del design, hanno già lanciato le prime novità del 2018. Scopriamo insieme quello che si è visto, che forse vi siete persi e che a distanza di un mese vogliamo ricordare.
Parliamo di finiture d’interni nello specifico di Florim – Ceramiche. Qui sono state protagoniste le linee della serie CEDIT – Ceramiche d’Italia con le collezione firmate da Zanellato- Bortotto, Formafantasma, Marco Guerzoni e Archea Associati.
Si chiama Metamorfosi la linea firmata dall’architetto Marco Casamonti dello studio fiorentino Archea Associati. Un intervento nato dalla volontà di fissare la bellezza dei processi ossidativi dei metalli in un preciso momento, testimoniando e rendendo percepibile sul piano delle superfici ceramiche di nuova progettazione, la meravigliosa progressione delle alterazioni naturali messe in atto dal tempo.
I differenti cromatismi dei metalli, variabili in virtù delle specifiche cangianze e dei distinti riflessi propri di ciascuna famiglia, sono “fermati” su grandi lastre di ceramica dove, la superficie generosa, resistente e indeformabile è sottoposta alla sfida di bloccare il processo di ossidazione nell’attimo unico e perfetto di suo massimo splendore.
Archeologie è invece la collezione di Franco Guerzoni che trasferisce su grandi superfici ceramiche la sua cifra pittorica, articolata in segni visivi capaci di stimolare “un viaggio verso l’interno che consente di rintracciare il vissuto, le memorie, i segni, i simboli, tutto ciò che nel corso dei secoli [quella parete] ha raccolto”. Luoghi in abbandono, architetture domestiche e spazi industriali, forme dell’abitare arcaiche e in rovina riaffiorano dalla superficie dipinta con la dignità di intense apparizioni immaginifiche.
Passiamo al living. I grandi brand del design erano in gran parte presenti ad Imm Cologne, come Alias che ha portato le novità di prodotto per la casa e il contract. Lo spazio di Alias invitava all’esplorazione e alla sperimentazione: una grande area living vedeva protagonisti il divano okome contract di Nendo, proposto anche nella versione più raccolta, la poltrona twelve di PearsonLloyd e il tavolo zero di Ron Gilad. Di fronte, le sedute slim lounge low ed eleven high back di PearsonLloyd e gran kobi di Patrick Norguet. E ancora, il tavolo hiwood di Gabriele e Oscar Buratti, presentato con le sedute twig, nella variante comfort, e la meetingframe 52 di Alberto Meda nella versione soft.
Per la zona notte okome bed, il nuovo letto disegnato da Nendo che riprendeva le forme morbide della collezione e rende omaggio alla perfezione dei ciottoli levigati dall’acqua. Un’area più intima era quella dedicata all’home office con il tavolo frametable con il piano in marmo; la seduta slim conference, la poltrona e il pouf della collezione di PearsonLloyd che completano lo spazio. Infine, le librerie a soffitto aline di Dante Bonuccelli che suddividono gli ambienti dello stand.
Tra i nomi noti del design Italiano anche Pedrali. Protagonista di questo stand la nuova versione della FOX, l’elegante poltroncina disegnata da Patrick Norguet, realizzata con rivestimento in cuoio. Tra gli altri prodotti esposti spiccano le sedute Nym, realizzate in legno verniciato all’acqua che rivisita in chiave contemporanea le tradizionali sedute Windsor inglesi,la collezione Babila, che si muove con grande agilità tra tradizione e innovazione e l’elegante poltroncina imbottita Vic e Reva con la lampada wireless Giravolta.
Anche Living Divani, che presto vedremo al Salone del Mobile di Milano con altre novità era a Imm Cologne per le anteprime 2018: Daydream e Flow.
Daydream è un daybed nato dalla rinnovata collaborazione con mist-o, il duo italo-giapponese composto da Noa Ikeuchi and Tommaso Nani. E’ una reinterpretazione della tradizionale amaca in chiave contemporanea e deluxe. Con una parte strutturale in intreccio Ready Made un pizzo, che varia intensità a seconda delle zone assicurando la portanza al prodotto e ospita eleganti cuscini di seduta, Daydream è un daybed casual chic perfetto anche per una posa vis à vis, che non rinuncia ai dettagli di stile e ad una comodità superiore.
Flow è invece la sedia a dondolo – design lanciata al Salone del Mobile di Milano ed ora perfezionata, disegnata da Shibuleru, lo studio di design statunitense fondato da Lukas Scherrer. La struttura ultralight in metallo verniciato canna di fucile disegna un tratteggio nell’aria, mentre accoglie il corpo accompagnandolo nel relax il rivestimento teso, nella nuova elegante versione in pelle o nella versione colorata e easy chic in intreccio Ready Made un pizzo, realizzato con tubolare anallergico, completamente riciclabile, eco-friendly, adatto sia per l’indoor che per l’outdoor.
A Imm Cologne 2018 c’erano anche le novità di Artifort . Protagonisti Zuma, Pala, le Mensole Palladio e il divano Mare progettato per Artifort nel 2003 da René Holten, ora ampliato con diversi nuovi componenti.
Durante la fiera del mobile di Colonia, è stato lanciato anche il nuovo tessuto di Artifort. Un tessuto di alta qualità esclusivo e una serie di cuscini tessile che può essere perfettamente combinato con i mobili. Oltre alle nuove innovazioni anche due classici: le poltrone Ribbon e Orange Slice, entrambi progettati da Pierre Paulin.
Contaminazioni e spazi ibridi per La Palma dove la casa, l’ufficio, l’hotel dialogano con le nuove consuetudini lavorative che ci vedono sempre più connessi e attivi in più momenti della giornata, perfino in viaggio. Nuovi scenari progettuali che chiedono prodotti modulari, integrabili, accessoriabili e, non da ultimo, comodi.
Come PLUS, il sistema di sedute di Francesco Rota, che si distingue per le forme morbide e la massima componibilità, presentato a Colonia in due composizioni che accentuano l’innata versatilità del progetto. La prima, classica ad angolo con isola che si combina a due poltrone lounge Auki di Hee Welling insieme ai tavolini JEY e ADD di Francesco Rota, e AUKI, design Hee Welling, per un elegante salotto domestico.
La seconda composizione, gioca liberamente con forme e colori, suggerendo la più vasta e facile possibilità di configurazione offerta dal sistema. Il tavolino, con prese centrali inserite nel piano e carica batteria wireless, richiama il concetto di smart home, rendendo al contempo la proposta perfetta per ambientarsi in spazi lounge di hotel o uffici.
E PLUS si fa anche pouf, rettangolare o quadrato, disponibile in due differenti altezze, per un ancor più libero posizionamento e utilizzo.
Nello spazio espositivo di Lapalma era presente anche il tavolo ACCA di Francesco Rota, ACCA è smart: la struttura fissa può essere sostituita con una mobile, attivabile attraverso un meccanismo Bluetooth o con un’app, consentendo la regolazione del tavolo in altezza a seconda delle esigenze. Può inoltre essere dotato di elettrificazione, tramite boccola passacavi e connettore a tre blocchi sotto il top per postazioni fisse, prese centrali incassate nel piano per postazioni mobili, tablet o notebook e ricarica wireless per il cellulare.
Perfetto per l’ufficio ACCA è presentato in una variante che strizza l’occhio all’ambiente domestico, con spessore importante e bordi in massello lavorati per ottenere una elegante e morbida forma affusolata.
Tra le novità presentate in Fiera, anche i nuovi piani di forma quadrata e rettangolare pensati per l’eclettico tavolino regolabile in altezza YO, disegnato da Romano Marcato.
Ma non è tutto. Nello stand La Palma anche i pannelli divisori SCREEN e i moduli contenitori ADD S, entrambi disegnati da Francesco Rota. Si va dalla elegante zona pranzo dove, attorno al tavolo ADD T, qui proposto con piano quadrato in rovere, prendono posto le poltroncine CUT di Francesco Rota, ad una classica zona lounge che presenta le sedute AUKI di Hee Welling, combinate con i pouf KIPU di Anderssen & Voll, i tavolini BRIO di Romano Marcato e la poltrona UNO di Francesco Rota, per la prima volta proposta in un’ultra comoda versione in pelle.
Per il settore bagno tra le novità anche LAUFEN presente nell’ambito del nuovo format fieristico “Pure Architects”.
Ancora una volta, SaphirKeramik ha avuto un ruolo da protagonista in Laufen. Il materiale estremamente sottile esalta l’impatto spaziale del bagno, e ha il potenziale di progettazione per dare al bagno una nuova qualità decorativa con superficie tangibile e trame pure. Per sfruttare al massimo questo potenziale, Laufen ha collaborato con designer come Patricia Urquiola, Konstantin Grcic, Ludovica + Roberto Palomba.
Con la collezione di bagni Sonar, Laufen presenta la terza generazione di SaphirKeramik. La collezione raffinata e aggraziata di sono stati progettati lavabi, lavabi e vasche da bagno di Patricia Urquiola, la collezione Kartell by Laufen (disegnata da Ludovica + Roberto Palomba), il WC con doccia Cleanet Riva (disegnato da Peter Wirz), il Val (disegnato da Konstantin Grcic) e Ino (disegnato da Toan Nguyen) e i mobili da bagno premium della collezione Boutique.
