In tema di finiture ormai lo abbiamo capito, ci sono stili e tendenze che vanno ed altri che tornano di moda. A volte però sono semplici re-interpretazioni di particolari lavorazioni che oggi prendono vita in nuove applicazioni, come nel caso del terrazzo alla veneziana.

Si tratta del cosiddetto “battuto di terrazzo alla veneziana” un tipo di pavimentazione tipico dell’area di Venezia e  nel triveneto. Questa finitura crea un pattern molto particolare e interessante, che negli ultimi tempi è tornato di tendenza, non solo tra i brand che producono piastrelle ma anche arredi di design.

Ne è un esempio la collezione Daily Fiction di Normann Copenhagen. La collezione propone quattro stampe astratte ispirate proprio ai pavimenti alla veneziana. Sono presenti due stampe grafiche in bianco e nero e due colorate, in una versione chiara e una scura, dove la struttura della pietra è messa ancor più in evidenza. Il look è allo stesso tempo grafico e casuale, conferendo dinamica a Daily Fiction. Sono disponibili inoltre quattro stampe a righe in interessanti combinazioni di colori di crescente complessità.

Tra le più recenti applicazioni di questa texture negli arredi, ci sono i pouf disegnati da  Cristina
Celestino per il Tram Corallo. Una delle proposte che arredava il tram “schicchettoso” nel quartiere di Brera durante il Fuori Salone 2018. Per realizzarli sono stati utilizzati preziosi tessuti di Rubelli e decisamente in tema con la nostra selezione ecco c’è appunto Terrazzo. Questo tessuto  è disponibile in 10 varianti di colore come ocra,  fuxia, giada, corallo ecc… e può essere utilizzato per un uso frequente.

Di vera è propria ispirazione veneziana Terrazzo è  un jacquard in viscosa e cotone. La  proposta nasce osservando le superfici che si possono incontrare nella città lagunare, così si è voluto ricreare il motivo dei tipici pavimenti veneziani composti da olio di lino, gesso da sarto e frammenti di marmo, antica ricetta presente ne I Quattro Libri dell’Architettura di Andrea Palladio. La texture lucida e opaca, presenta una palette colori molto variegata: i toni neutri si alternano a tonalità più accese, come il fucsia e il rosso.

Il tema del terrazzo alla veneziana, oggi si applica alle finiture d’interni anche grazie alle lastre disegnate dal designer britannico Max Lamb per dzek. Sua la collezione Marmoreal,  un marmo ingegnerizzato per superfici architettoniche proposto in due colorazioni, una con uno sfondo bianco e l’altra nera.  Adatto a superfici architettoniche interne ed esterne, questo terrazzo in marmo prefabbricato di grandi dimensioni offre un linguaggio materico originale con forti valori visivi. Bilancia sapientemente le tradizioni artigianali quattrocentesche con le moderne tecnologie ingegneristiche. Marmoreal è composta da circa il 95% di marmo e il 5% di leganti di resina poliestere.

Adatto per una vasta gamma di applicazioni architettoniche domestiche e commerciali, Marmoreal può essere utilizzato per creare bagni e cucine, pavimentazioni o rivestimenti con impatto visivo capace di valorizzare qualsiasi progetto.

Ed eccolo il terrazzo qui declinato in versione credenza. Questa è la madia Stratos di Elite to be, brand friuliano che ha  esposto alla Key Gallery di via Borsieri 12, durante il Fuori Salone 2018, questo e gli altri elementi della collezione Convivium.

Se parliamo di lavorazioni storiche e tradizioni artigianali specifiche sopratutto del Veneto, però non possiamo non parlare di Portego e di Loggia il progetto di Matteo Leorato . Si tratta di una serie di tavolini e elementi di supporto realizzati in “terrazzo” che qui  è reinterpretato nella terza dimensione.

Primo Terrazzo  sono invece i tavolini  di Another Brand  progettati da Theo Williams, un’altra collezione con questa colorata texture. Ogni tavolino è composto da un parallelepipedo che sostiene un top circolare, ed è disponibile in piccole, medie e grandi dimensioni.

Ecco che la stessa  ispirazione la ritroviamo  nella serie Collecta del designer Alberto Bellamoli . In questo caso sono stati realizzati dei candelabri,  quattro ciotole e due tavolini da salotto in diverse dimensioni tutto rivestito con una texture che richiama la tipica lavorazione veneziana…

Ancora una collezione di tavoli che riscopre  il terrazzo lo ha firmato  anche Paola Navone  per Baxter  realizzando il tavolo da esterni Matera.

Ci sono anche gli accessori che si ispirano al terrazzo alla veneziana, il progetto è dello studio di Los Angeles Besler​ ​&​ ​Sons, un set di  accessori geometrici in quattro diverse forme: The Classic Wedge, The Personal Pan Pizza, The Soupcan e The Snubnose Wedge. Possono essere usati come fermalibri, fermaporte, fermacarte e piatti da portata, o come elementi decorativi in ​​una casa o in ufficio.

In termini di finiture ritroviamo il terrazzo anche in versione wallpaper. Eccolo nella carta da parati disegnata da Serena Confalonieri per Wall&decò. Sono le collezioni Skil e Historia ricche di colore e vivacità .

Nasce come pavimentazione ed immancabilmente lo ritroviamo quindi tra le più recenti proposte per interni. Il terrazzo in versione finitura d’interni eccolo nella collezione I Cocci di Fioranese, che racchiude in sé tutto l’incanto delle vecchie pavimentazioni in graniglia in una materia ceramica resistente e funzionale.

Siamo all’inizio del 900, quando il cemento comincia ad essere usato come legante nelle ristrutturazioni e i pavimenti prevedono inserimenti di pezzi di marmo o di materiali di recupero. Caratteristica distintiva è lo “Spaccato” in cui la granulometria è varia e cambia in base alla grandezza dei diversi pezzi inseriti. La grafica a “ghiaino” presente nello Spaccato e ripresa nel fondo, la rende una collezione capace di rivestire anche spazi più moderni, sia residenziali che commerciali. Un antico linguaggio estetico restituito al presente per rispondere alle esigenze di interior design più attuali. Una materia rivisitata nel suo profondo che richiama atmosfere classiche in cui l’eleganza e la raffinatezza incontrano moderne abitazioni, ricreando quel particolare e lontano prestigio, tradotto in chiave più contemporanea.

Anche nella collezione Operae  di ORNAMENTA troviamo il tema del terrazzo veneziano, qui reinterpretato in grande sala su delle grandi lastre ceramiche, grazie ad un programma per creare opere uniche utilizzando le più recenti tecnologie ceramiche. 

Chi avrebbe potuto prevedere che il terrazzo oggi sarebbe stato reinventato fino a diventare uno dei trend più popolari? Ornamenta propone un pattern che gioca con tessere multicolore. in quattro colori diversi Sand, Forest, Earth e Inked.