Nell’aprile di 100 anni fa nasceva a Weimar in Germania il movimento Bauhaus. La Staatliches Bauhaus, scuola di architettura, arte e design, nacque nel 1919 e restò aperta per soli 14 anni cambiando tre direttori ( Walter Gropius, Hannes Meyer e infine Mies van der Rohe ) e tre sedi da Weimar a Dessau a Berlino, dove nel 1933 si chiuse l’esperienza.
I 100 anni dalla fondazione della Bauhaus sono stati di ispirazione per molti brand che quest’anno hanno voluto omaggiare e ricordare il contributo della scuola nel mondo dell’arte dell’architettura e del design o più in generale della cultura.
Dopo avervi presentato la MR Collection di Knoll , progetto di Mies van der Rohe proposto ora in versione Bauhaus Editions e la collezione di Alessi che celebra i 100 anni di Bauhaus ecco che anche Coin lancia per la primavera 2019 una nuova collezione che figura come un vero e proprio tributo contemporaneo al centenario dalla nascita della scuola del Bauhaus.
Questa reinterpretazione di Coincasa, si muove attraverso l’utilizzo di forme geometriche pure e colori primari, che si alternano a tinte sofisticate, a ricche tessiture e a lavorazioni artigianali.
I colori degli smalti e delle trasparenze sono decisi negli oggetti decorativi e nei complementi d’arredo, mentre i metalli dalle varie finiture e i marmi sono elementi importanti per tavoli e lampade.
Si va dalle proposte d’arredo tessile ai mobili, dalle lampade all’oggettistica.
Ci tornano così alla memoria i celebri progetti nati all’interno della mura della scuola, che qui diventano d’ispirazione per vestire la casa contemporanea.
Le celebrazioni per il centenario del Bauhaus si sono aperte lo scorso 16 gennaio con un festival presso la Berliner Akademie der Künste a Berlino. In Germania si è deciso di festeggiare con ben oltre 600 manifestazioni in tutto il territorio e non sarà una celebrazione museale, ma qualcosa di vivo che conservi lo spirito delle origini della scuola. Molti eventi per il centenario dalla nascita del Bauhaus saranno organizzati anche in tutto il mondo ad accompagnare le celebrazioni anche un sito, Bauhaus 100, nel quale si racconta tutto su corsi, docenti, studenti e storia del Bauhaus.
