Caloriferi le nuove proposte: per il bagno, il living e la cucina

Pubblicato il Di in News

Che il calorifero non sia più da considerare solo l’elemento riscaldante all’interno di un ambiente è cosa nota. Ormai da tempo questo complemento rappresenta a vario titolo un complemento d’arredo fondamentale per dare carattere e definire lo stile.

Sia che si tratti di uno spazio privato come una casa che di uno spazio pubblico.

Per arredare l’ambiente bagno o per rendere ancora più interessante una zona living il calorifero deve in  ogni caso essere scelto con cognizione di causa, in base allo stile che vogliamo ricreare nel nostro interno.

Abbiamo già affrontato qualche tempo fa il tema dei termoarredi e la possibilità di sostituirli approfittando dell’Ecobonus. Nel frattempo però alcuni tra i brand più interessanti del settore hanno lanciato alcune nuove proposte ecco qui le ultime novità proposte da Tubes, Brem, Antrax e Scirocco.

Scirocco

Minimale nelle forme Scirocco presenta SHADOW il radiatore disegnato da Franca Lucarelli e Bruna Rapisarda. E’ un radiatore di design in acciaio che può essere realizzato su misura in base alle proprie necessità di spazio e resa termica. Completamente personalizzabile a funzionamento idraulico, elettrico e misto.

Con SHADOW è possibile qualsiasi configurazione (tra i 396 e 2041mm per l’altezza e i 300 e 1200mm per la larghezza) . Così come il numero di elementi orizzontali da inserire o la tipologia di attacchi idraulici e valvole da abbinare. La versione elettrica può essere dotata di TAW. Il kit wireless con termostato ambiente programmabile per una regolazione della temperatura per tenere sotto controllo i consumi energetici.

Massima personalizzazione anche nella scelta cromatica. Sia il termoarredo SHADOW che gli accessori ROD possono essere ordinati nei 67 colori della gamma Scirocco H.

Tubes

Da Tubes tre nuovi prodotti: Soho/electrical, Milano/horizontal e Rift/reverse, si tratta di un ulteriore sviluppo dei modelli delle collezioni Elements Soho, Milano e Rift.

Tre nuovi prodotti nati nel dipartimento Ricerca e Sviluppo di Tubes. L’azienda, non solo produce ma ingegnerizza anche i macchinari con cui dà vita alle proprie creazioni. Questo le permette di evolvere i propri progetti andando incontro alle esigenze e allo spirito dei tempi.

Soho,  ad esempio è un best seller nato dalla collaborazione con Ludovica+Roberto Palomba nel 2008 . L’ampliamento di gamma  rende questo calorifero in alluminio riciclabile ancora più versatile e adatto in tutti gli ambienti.

Nel 2020 prende così  vita Soho/electrical, un radiatore ad alta efficienza energetica, minimalista ed elegante, che diventa intelligente nella tecnologia.

Soho/electrical è disponibile con un comando on/off che ne permette l’accensione, lo spegnimento e la regolazione della temperatura. Sia in modo manuale che con un termostato wireless digitale con cui effettuare la programmazione. Si può avere anche un comando TOUCH con sistema Bluetooth che ne abiliti il controllo tramite un device come per esempio uno smartphone.

Solo apparentemente identico alle sue versioni precedenti, il grande cambiamento di Soho accade dunque nell’aspetto più importante: la sua fruizione.

Milano

Milano, un prodotto iconico del 2006 by Antonia Astori e Nicola De Ponti per Tubes. Inconfondibile per il suo corpo sinuoso e scultoreo, si presenta ora in una inedita versione orizzontale, con installazione a parete o a pavimento.

L’intrigante nuova veste di questo corpo riscaldante permette di esplorare delle collocazioni fino a questo momento inconsuete. Sotto il profilo tecnico, Milano/horizontal è elettrico e possiede un comando touch che permette l’accensione, lo spegnimento e la regolazione della temperatura.

Inoltre, collegandolo a un termostato wireless, è possibile pianificare una programmazione settimanale. Disponibile in due lunghezze, Milano/horizontal consente di personalizzare le parti più trascurate di uno spazio, rimanendo sospeso a pochi centimetri da terra.

Rift

Rift, pensato dai designer Ludovica+Roberto Palomba insieme a Matteo Fiorini nel 2014. Rift/reverse mostra una nuova prospettiva e arricchisce il modello di accessori creati ad hoc. Un prodotto apprezzato per la sua componibilità e modularità, si riscopre ora più funzionale, rovesciandosi e ampliando la sua presenza nello spazio.

Grazie a un’ulteriore sperimentazione estetica e tecnologica, il modulo in alluminio aumenta la sua profondità evolvendosi in una vera e propria mensola scaldante. Nella versione più lunga, ha anche un ripiano in legno dalla linea morbida. Rift/reverse trova la sua logica collocazione nell’ambiente bagno dove diventa una superficie sulla quale appoggiare agevolmente delle salviette ripiegate, regalando così ordine mentre riscalda.

I tre caloriferi, Soho/electrical, Milano/horizontal e Rift/reverse sono talmente flessibili e versatili da essere in grado di adattarsi a ogni esigenza abitativa. Indipendentemente dal gusto o dall’estetica.

Brem

Veletta è il radiatore di Brem disegnato da Davide Diliberto che racconta

“Ho immaginato il radiatore come una parte del muro che si modifica per svolgere la sua funzione, non un oggetto a sé stante quindi, ma l’architettura stessa che arricchisce gli spazi e crea nuove possibilità”.

Obiettivo del progetto era quello di contenere salviette e accappatoi nascosti alla vista senza ricorrere ad ante o parti in movimento.
La piastra radiante, divisa in due da una piega netta, crea infatti un’ala che si allontana dal muro. Una soluzione semplice che permette alla biancheria di asciugarsi rapidamente anche nelle stagioni in cui il radiatore è spento, grazie alla naturale circolazione dell’aria. Un radiatore ideale da posizionare fra lavabo e doccia: una parete attrezzata multifunzionale, l’architettura stessa che si modifica per essere al servizio dell’utilizzatore.

È disponibile in due larghezze e con pomoli appendiabiti magnetici posizionabili sul retro della piastra inclinata.
Il nome Veletta è quello delle sottili strutture usate ad esempio nei controsoffitti per nascondere impianti di condizionamento o illuminazione a LED, un termine tecnico che sottolinea la sua funzione e il legame fra radiatore e progetto architettonico.

Antrax

I radiatori li conosciamo, li abbiamo utilizzati e apprezzati soprattutto in bagno. Ambiente in cui accrescono la sensazione di benessere tenendo calde salviette e accappatoi.

I termoarredi sono sempre stati identificati con quest’area della casa. Ma il loro design si è evoluto nel tempo per assolvere alle sue particolari esigenze. La loro funzione infatti non si ferma qui . Le collezioni di Antrax IT ad esempio, sono strumenti tecnici ‘di design’, concepiti e pensati per poter essere utilizzati in qualsiasi tipo di ambiente. Come T Tower di Matteo Thun che può essere collocato liberamente nello spazio se in versione elettrica.

Oppure Waffle, l’iconica interpretazione di Piero Lissoni degli storici radiatori in ghisa. E Serie T con le sue preziose mensole sulle quale riporre libri o oggetti . Orizzontali, verticali, a moduli o freestanding, i radiatori Antrax IT sono in acciaio o in alluminio 100% riciclabile e offrono un’ampia possibilità di scelta e utilizzo.

Il design di Antrax IT trova infatti spazio anche in cucina, enfatizzandone lo stile. Oltre alla preferenza su come disporli, i termoarredi sono personalizzabili in oltre 200 colorazioni, disponibili a catalogo, e suggeriscono un’estetica ora materica, ora minimale o contemporanea, completando così l’idea di cucina di ciascuno.

Un ‘complemento’ di ‘classe sostenibile’ che, al pari di forno, lavastoviglie, piani a induzioni e cappe ad elevate prestazioni, consente un notevole risparmio energetico.