La casa delle feste: un interno in stile eclettico

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Se lo stile minimal è un troppo freddo per te e quello industrial, troppo lontano dal tuo gusto, forse potresti guardare allo stile eclettico. La  caratteristica principale  dello stile eclettico sta nel saper mescolare elementi apparentemente diversi, il cui obiettivo è rendere gli ambienti vivaci e vibranti. Si dice che lo stile eclettico sia nato intorno alla metà dell’Ottocento negli Stati Uniti e poi sia arrivato anche in Europa. Interni in questo stile si realizzano accostando tra loro arredi e accessori funzionali, caratterizzati da geometrie e finiture originali.

Uno stile che consente di dare libero sfogo alla creatività, mescolando e facendo convivere colori, texture e forme diverse.

Ovviamente però, questi accostamenti non devono essere casuali. La selezione dei prodotti e delle finiture va fatta con attenzione.

Come abbiamo fatto noi, a cominciare dalla nostra tavola in stile eclettico.

La tavola delle feste in stile eclettico

Piatti e bicchieri

Per i piatti abbiamo attinto alle colorate collezioni di Bitossi Home piatto multicolor dalla collezione Bel Paese, ideata e progettata dal designer francese Sam Baron. Un accessorio da cucina caratterizzato dal disegno di un pesce al centro del piatto.

La collezione Bel Paese è stata ideata con l’intento di  rievocare le veline che avvolgevano i frutti nei primi anni del Novecento.

Un omaggio alle antiche tradizioni reinterpretate in chiave moderna attraverso l’utilizzo di colori sgargianti e motivi inediti e particolari. I piatti sono prodotti artigianalmente 100% made in Italy e decorati interamente a mano con illustrazioni vintage.

Per presentare le portate  abbiamo scelto di abbinare una collezione dallo stile essenziale , i vassoi della collezione ARCIPELAGO  disegnata da A+B prima proposta in gres entra per la prima delle collezioni di Ichendorf.

Atolli colorati che galleggiano nel mare. È questa la suggestione che ha generato la collezione di gres tecnicamente avanzata, che consente l’utilizzo nel forno o sulla tavola, versatile nella declinazione di forme e funzioni, ispirata ai colori ed i contrasti del mediterraneo con la sua evocativa forza visuale.

Piatti, ciotole, tegami e vassoi di varie dimensioni dialogano per consentire di liberare la fantasia sulla tavola. La composizione cromatica è stata accuratamente studiata per funzionare in maniera libera e consentire l’accostamento di colori diversi.

Per bicchieri abbiamo abbinato le tazze della collezione Obi di Normann Copenaghen con le sue forme è cordiali e naturali che caratterizzano una silhouette gradevole e paffuta. Alle tazze in porcellana della serie, con fascia termoisolante in silicone integrata, si aggiungono anche ciotole e piatti fondi nello stesso stile. 

Disponibili in color sabbia, grigio, rosa caldo o azzurro, e da mescolare a piacimento. La linea Obi è lavabile in lavastoviglie per un pratico uso quotidiano.

Accessori sulla tavola

 Per presentare le portate abbiamo scelto una delle ultime di nude glass le cupole firmate da Pentagon Design. Perfette per presentare in tavola  torte o formaggi.

La serie è caratterizzata da una solida base in marmo che va da vassoio e da un coperchio in vetro di varie forme e dotato di un manico in ottone. Per rendere più calda e atmosferica la tavola abbia scelto di aggiungere un portacandele

È la collezione Tea with me di Ichendorf disegnato da Maddalena Casadei realizzata in vetro trasparente e in colore, in pasta soffiata a bocca e lavorata a mano.

Un portacandele che può essere usato sia a casa sia all’esterno. Nel primo caso la candela è posizionata a livello del bordo del portacandele mentre nell’altro la candela affonda nella massa di vetro che la protegge dal vento.

Il particolare vetro con le bolle all’interno, produce un effetto inaspettato.

La zona living “Eclectic Style”

Per lo stile eclettico della casa abbiamo scelto anche alcuni arredi a cominciare dalle poltroncine Yumi di Moroso design di Bendtsen Design Associates.

Yumi è una famiglia di prodotti basata su un principio semplice e un linguaggio sofisticato. Le sue linee sinuose e la forma accogliente creano una sedia accogliente, e il cesto formato dall’arco curvato la mantiene leggera. La collezione comprende poltrone, disponibili nelle versioni grande e piccola, dining e tavolini.

Il tema ricorrente della collezione è la struttura tubolare che traccia il profilo dell’intera gamma. Nel caso delle sedie, le quattro gambe e la struttura in tubolare sostengono un cuscino di seduta e uno schienale avvolgente, che può essere rivestito come il sedile o intrecciato, creando un effetto soleil unico.

In abbinamento i tavoli Illo di Miniform. Coppia di tavolini dall’aria spensierata e autentica. Hanno il basamento in marmo resina, mentre il piano può essere in legno o laccato nello stesso colore della base. La colonna centrale è disponibile in versione laccata nello stesso colore di piano e base oppure rame.

Per la sala da pranzo abbiamo selezionato invece le sedute Miss Ava di Lalabonbon di Cristina Zanni, elegantemente rivestite in morbido tessuto  non sfoderabile con struttura in metallo, finitura colore metallico spazzolato opaco (qui la versione in ottone). Perfette per essere abbinate ad esempio ad un tavolo vintage e creare lo stile eclettico che state ricercando.

Accessori per il living

A completare la zona giorno ci pensano gli accessori. Come il tappeto, elemento che aggiunge calore e stile all’ambiente.  È Mira di Rug’Society che fa parte della Geometric Collection. Con un linguaggio cubista, Mira è la rappresentazione di Cleopatra che emerge tra colore e geometrie. Questo tappeto su misura, taftato a mano in seta botanica, decostruisce concetti classici con piani solidi e semplici, rappresentando l’influenza della storia nel design contemporaneo.

Sul tavolo spicca invece Frida della Sisters Collection di Bosa la collezione composta da cinque vasi-sculture in ceramica bianca. Il design di questa elegante collezione viene dalla mano dell’artista Pepa Reverter, la cui intenzione è quella di omaggiare la donna di tutte le culture e di tutti i tempi. 

I loro nomi sono Louise, Sofia, Helen e Clara e Frida appunto, qui nella versione in blu per riprendere i colori della nostra selezione.