BUON COMPLEANNO AFFETTO!
È passato quasi un anno dalla nascita di AFFETTO e Globo torna a far parlare di sé con altri elementi della collezione disegnata da Luca Nichetto, un agglomerato compatto di sanitari e arredo ispirati all’ambiente office, uno dei settori che richiedono maggiore flessibilità in termini di modularità all’interno dello spazio.
“La complessità, il plus valore di questo progetto per Globo”, dichiara Nichetto, “sta proprio in questa fusione che si rifà ad alcuni principi del modernismo tipico degli anni ’50 alla Giò Ponti che, di fronte all’aumento vertiginoso delle abitazioni e all’esigenza di creare mobili “in serie”, portò all’abbandono definitivo delle sovrastrutture e delle forme squadrate per giungere a linee più sobrie ed essenziali”.
“Smontando” le componenti principali, gli organi interni e, pensando in termini di funzionalità e semplicità dei materiali, il designer veneziano con il cuore a Stoccolma, ha cercato di creare qualcosa di lineare e pulito, utilizzando il concetto di pelle.
In fase di studio ha utilizzato una calzamaglia per riuscire a contenere tutte le parti interne e studiando attentamente i sistemi di fissaggio laterali, Nichetto ha lavorato sulle forme sinuose dell’oggetto, disegnando una forma fluida, essenziale, senza orpelli che conduce i sanitari alla loro sintesi e funzionalità di base.
La famiglia Affetto è composta di oltre 30 elementi, ognuno caratterizzato da una forte personalità, ma allo stesso tempo legati indissolubilmente all’identità del marchio Globo.
I mobili in MDF, che richiamano i complementi “da ufficio”, sono disponibili sia nella versione sospesa che a terra, in abbinamento al lavabi da appoggio e ad incasso o al lavabo sospeso da 90. Per gli elementi accessori l’approccio è stato volutamente più “giocoso”, spezzando la linearità e rigidità della collezione, dando la possibilità a chi lo volesse, di creare un ambiente più colorato e divertente. Gli accessori diventano oggetti autonomi che possono essere integrati all’interno del sistema bagno.