Intervista a Paul Flowers

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Nella splendida cornice del nuovo showroom milanese di Grohe, storica Azienda tedesca leader nel settore idrotemosanitario che fa del design e della ricerca un punto di forza, abbiamo incontrato nei frenetici giorni delle Milano Design Week 2012, Paul Flowers designer capo del Design Team .
Da poco è stato insignito del Homes & Gardens Designer Award 2012, nella categoria “Product Designer”, premio che celebra i talenti del design più influenti della Gran Bretagna, e dove il suo lavoro si è contraddistinto per “fare la doccia del futuro digitale mantenendone contemporaneamente la facilità d’uso” .


Paul Flowers, è oggi Vice President Design di Grohe, dopo aver iniziato la sua carriera internazionale collaborando con importanti studi di design e con alcune delle maggiori aziende al mondo come IBM , Electrolux e Philips. Dal novembre 2005 a collabora con Grohe, come responsabile del reparto design e con il suo team ha ricevuto, numerosi riconoscimenti a livello mondale, inclusi i premi iF e Red Dot.


L’incontro con il designer è stato l’occasione per porgli alcuni domande sul suo lavoro, sul suo modo d’intendere il design oltre che sul suo rapporto con l’azienda di Düsseldorf, premiata tra gli altri anche del Red Dot Team of the Year 2011 per la creatività e professionalità del suo Design Team.

Non potevamo evitare di chiedere quali sono le sue fonti di ispirazioni, per il suo lavoro per la sua fase creativa. Flowers, ci confida che si lascia ispirare da ciò che ha intorno, dalla natura dall’architettura , ma anche da eventi dinamici e creativi ,proprio come le Design Week, sono occasione di scambio culturale e motore per la creatività.

La tecnologia che si unisce a design, è evidente nelle nei prodotti Grohe, gli chiediamo come stanno in relazione questi due aspetti?

Paul Flowers “Per me la relazione fra i due aspetti é molto chiara. Per me la tecnologia é un fattore che realizza il design che vogliamo raggiungere. La tecnologia ci deve sostenere nell’avere una vita più confortevole, bisogna sempre sapere cosa c’é da cambiare, dove abbiamo bisogno di svilupparci ulteriormente, dove possiamo aiutare le persone nella vita quotidiana. Usiamo il design come mezzo, Cerchiamo di trovare un equilibrio fra design e tecnologia. E molte volte questi due aspetti vanno molto bene insieme, l’uno si adatta perfettamente all’altro.”

 

Arredativo Il campo di progettazione di Grohe, la rubinetteria ci rende curiosi del suo rapporto l’acqua e dell’approccio alla progettazione in questo senso.

P.F. “Ovviamente l’acqua é una risorsa e cerchiamo di osservare l’acqua in natura, le cascate, la pioggia, sono aspetti interessanti in natura, e come si comporta e cerchiamo anche di capire come é fatta a livello molecolare. Mi chiedo sempre come viene presentata l’acqua, quello che cerchiamo noi è di creare una esperienza intorno all’acqua.”

 

A. Cogliamo l’occasione anche per chiedere quali consigli un designer affermato si sente di dare a chi aspira al mondo del design.

P.F. ” Per me sicuramente l’aspetto più importante e fare esperienze, considerando che il ruolo del design é sempre più digitalizzato, i giovani designer dovrebbero fare sempre più esperienza. Noi abbiamo due giovani designer che lavorano nel nostro studio e che vengono da tutto il mondo e vedo come quando escono sono molto cresciuti a livello professionale, quello che mi sento di suggerire ai giovani designer é di mettersi in contatto con altri creativi per fare esperienza e crescere a livello professionale.”

 

A. In qualità di web-magazine, chiudiamo con una domanda che ci riguarda da vicino, come si tiene aggiornato sul design ?

P.F. “Ho una rete molto estesa di amici e colleghi che si occupano di design, ovviamente ormai le informazioni girano nel mondo digitale attraverso i social network ma anche una settimana come questa sono appuntamenti fondamentali. Io personalmente ho persone del mio team che si recano in eventi come questo perché con questi eventi concreti dove si conosco persone si possono trasmettere molti contenuti.Posso dire che può essere sia il mondo digitale, il contatto fisico, i network, i blog a ispirarmi quotidianamente.”

 

Lo ringraziamo per il tempo che ci ha dedicato, vedere il mondo del design attraverso le parole di chi tutti i giorni crea,  fà sentire sempre più parte di un mondo vibrante, come quello del design.