E allora  Party… il divano di Sancal disegnato da Luis Eslava’s Studio proposto al Salone di Milano 2012 tra le novità. Il motto del divano è Non sedersi su di esso...sembrerebbe piuttosto singolare per un divano, ma vuole invece essere un elogio delle sue forme, nel senso che basta guardarlo per goderne.

Modularità è il filo conduttore del progetto e viene portata agli estremi, nel senso che Party consente di creare le combinazioni più adatte alle esigenze di ciascuno: con gli amici, in famiglia, per i giochi con i bambini o semplicemente, per rilassarsi.

I moduli di 80 centimetri e 95 centimetri insieme al pouf 95×95 sono disponibili anche in una versione interattiva così, sono chiamati i moduli con cuscino: un cuscino all’interno della struttura. Quest’ultimo è stato concepito per essere gettato sul pavimento e ad ampliare le possibilità di posti a sedere in modo informale. Il lato posteriore di questi cuscini portatili è fabbricato con tessuto antiscivolo e per una facile pulizia. Ma c’è di più il pouf per ampliare le opzioni di posti a sedere, con le sue misure di confortevoli e lo schienale.

Oltre alle combinazioni, la sua forza è nell’essere un pezzo artigianale: la sua cucitura, che osserva i cambiamenti in tessuto oppure la cucitura doppia sui suoi morbidi cuscini, per non parlare a questo proposito dell’originale braccio con un piccolo tavolo.

I cuscini di seduta sono una miscela segreta di schiuma e fibra, massimizzano il comfort e la durata nel tempo. Un design semplice, simpatico, colorato e divertente. Una soluzione ideale per un salotto informale, che non rinuncia all’eleganza ma cerca un  tocco di originalità.