Arredativo Design Magazine

Josef Hoffmann – 2 Parte

Josef Hoffmann è stato un esponente importante per l’architettura austriaca considerato uno dei più importanti esponente nel periodo tra la fine del XIX secolo e la prima metà del XX secolo, soprattutto nel periodo di ricostruzione post-bellica. Parallelamente all’attività di architetto Josef Hoffmann  fu anche designer, dando con le sue opere un contributo alla storia del design.

 

 

 

I suoi progetti  si caratterizzano per la semplicità, delle decorazioni dove prevalgono le forme angolari e le geometriche con superfici lisce, tipiche del Secession Style. Conosciuto esponente della Secessione Viennese, con Otto Wagner, che fu suo insegnante all’Accademia di Vienna, Hoffmann inizialmente mostrò la sua affinità per Jugendstil, solo più tardi, il suo lavoro ha seguito la tendenza al minimal e geometrica con forme, ridotte al loro stato più elementare.

La lettura della sua l’opera di designer, viene così definita come basata sull’astrazione geometrica con le tipiche quadrettature ed apre al nuovo secolo in chiave decisamente modernistica.

Fu anche illustratore per la rivista della Secessione, Ver Sacrum, edita fra il 1898 e il 1903, eseguì illustrazioni (in particolare, anche in questo caso occupandosi di vari progetti d’arredo per interni domestici, o per padiglioni espositivi), fregi decorativi e vignette: caratteristiche elaborazioni dello Jugendstil austriaco.

Interni di Palais Stoclet (fonte: http://bachmanbrowndesign.com/ )

 

Tra le altre attività si occupò degli allestimenti delle periodiche esposizioni viennesi della Secessione nel padiglione realizzato per lo scopo nel 1898 da Joseph Maria Olbrich, ed ebbe un ruolo importante nel lancio europeo dello scozzese Charles Rennie Mackintosh.

Nel 1987 il Museum für angewandte Kunst (MAK) di Vienna organizzò una mostra intitolata “Josef Hoffmann: Ornament zwischen Hoffnung und Verbrechen”. Nel 1992 il MAK ha realizzato insieme alla Galleria di Brno un’esposizione nella casa natale “Museo Josef Hoffmann” di Brtnice e dal 2006 le due istituzioni ne possiedono uguali diritti. Il museo presenta un’esposizione permanente e inoltre vengono concepite mostre particolari sull’architetto e i suoi contemporanei. Josef Franz Maria Hoffmann mori nel 1956, ancora oggi alcuni suoi progetti, che spaziarono in vari campi si possono trovare  ancora in produzione tra questi  il set di posate Rundes Modell per Alessi.