Arredativo Design Magazine

Alvar Aalto e l’Italia

Nel 1964 il Politecnico di Milano, in occasione delle manifestazioni per le celebrazioni del centenario della sua fondazione, conferisce la laurea honoris causa in Architettura ad Alvar Aalto, insieme a Louis Kahn e Kenzo Tange, in una solenne cerimonia alla Scala di Milano alla presenza del Presidente della Repubblica Antonio Segni.

Il convegno internazionale “Alvar Aalto e l’Italia” riporta l’attenzione su un maestro tra i più importanti dell’architettura del Novecento che ha progettato un numero considerevole di edifici in Italia tra gli anni ‘50 e ‘60. Di questi sono stati realizzati soltanto la Chiesa di Santa Maria Assunta a Riola di Vergato e il Padiglione Finlandese ai Giardini della Biennale di Venezia.

Tra l’immediatezza ideologica del purismo lecorbuseriano e l’irraggiungibile rarefazione dell’architettura di Mies van der Rohe, il lavoro di Alvar Aalto si contraddistingue per una più accogliente spazialità architettonica dove definizione delle forme, uso dei materiali e controllo della luce, trovano in ogni progetto specifiche coniugazioni, sia in diretto rapporto con le attività che vi si svolgono, sia in relazione con le concrete condizioni di terra e luce di ogni singolo luogo.

Attraverso tre sessioni che declinano tematiche differenti, il convegno vuole indagare i rapporti intercorsi tra il maestro finlandese e il nostro paese a partire dagli esordi della sua carriera negli anni ’20 fino al successo internazionale. L’obiettivo è verificare gli aspetti storiografici di una vicenda importante nello sviluppo dell’architettura moderna e, al tempo stesso, esplorare l’attualità dell’esperienza progettuale di Aalto.

 

Tra i relatori invitati al convegno vi sono rappresentanti dell’Alvar Aalto Academy e Alvar Aalto Foundation oltre a studiosi che hanno approfondito il rapporto tra Aalto e l’Italia e ad alcuni degli architetti che hanno condiviso quelle esperienze progettuali direttamente a contatto con il Maestro finlandese.

Programma in sintesi:
Mercoledì 13 gennaio | Politecnico di Milano via Bonardi 3 | aula Rogers
ore 9.00 “Alvar Aalto e la cultura architettonica italiana: affinità e reciprocità”
ore 14.30 “Alvar Aalto, progetti italiani”

Giovedì 14 gennaio| Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM via Carlo Bo 1 | IULM 6 sala dei 146
ore 9.15 “Alvar Aalto, esperienze e testimonianze

 

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