Le sperimentazioni di Hella Jongerius: Polder by Vitra

Pubblicato il Di in Divani, Salotto

Se in chi fa design non ci fosse una buona dose di curiosità e  voglia di sperimentare, forse mancherebbe qualcosa.

Tra le designer contemporanee che meglio interpretano questo concetto c’è senza dubbio la designer olandese Hella Jongerius. La ricerca è tratto distintivo del suo lavoro. Negli anni ha realizzato davvero molti lavoro tra edizioni limitate e pezzi da collezione. A questo si affiancano le collaborazioni importanti con aziende del design e non solo.

 

Hella Jongerius nasce nel 1963  nel quartiere di De Meern nella città di Utrecht , Paesi Bassi e inizia la sua formazione studiando  alla Design Academy di Eindhoven. Nella sua carriera di designer, fondamentale la collaborazione, avviata subito dopo la laurea nel 1993 con Droog Design. La collaborazione con il collettivo olandese, la porta a partecipare nel 1994 alla loro prima mostra al Salone del Mobile di Milano con bagno Mat.

 

Sempre nel 1993, fonda  a Rotterdam  il suo studio JongeriuslabI suoi lavori spaziano dal progetto di tessuti, stoviglie, arredi, all’interior design. In tal senso si inserisce il progetto elaborato nel 1993 con l’architetto Rem Koolhaas, per  Salone dei delegati del Nord alla sede delle Nazioni Unite di New York.

Sul sito personale si legge “La ricerca di Hella Jongerius su colori, materiali e texture non è mai completa… ”

Ed infatti la ricerca  il punto di partenza del suo lavoro. Lavori che accostano materiali diversi, come nella collezione Long Neck and Groove Bottles (porcellana, vetro e nastro di plastica ).

Sperimenta le nuove tecnologie ma approfondisce anche il tema della lavorazione artigianale. Succede in Beads and Pieces, collezione è realizzata a mano da artigiani peruviani, Non-Temporary, (decorazioni in maiolica dipinta a mano) o Shippo Plates  (che reinterpreta vecchie decorazioni in rame non trattato).

 

Alla produzione  artigianale  si affianca anche produzione industriale. Tra le principali collaborazioni quella con Kettal  (per cui disegna Bob Garden Club Chair),  IKEA (PS Pelle, Mikkel e Gullspira), Maharam per cui disegna la collezione di tappeti Confetti  o per Artek per cui reinterpreta alcuni pezzi storici  (Tea Trolley, 401 Armchair e 400 Armchair ).

 Grande poesia attraversa la gran parte dei suoi lavori. Pezzi unici come Frog Table (Natura Design Magistra), opere visionarie e futuristiche come Four Seasons, My Soft Office (in collezioni del MoMA di New York e al Museo Boijmans Van Beuningen , Rotterdam) o Blizzard Bulbs edizione limitata di lampadine a gas  che rappresentano una sintesi di artigianalità e produzione industriale.

Tra i più celebri lavori anche Nymphenburg Sketches – Animal Bowls  per  Nymphenburg , una collezione di porcellane decorate con smalti e decori fatti a mano.

 

Quello della lavorazione ceramica è un tema che ritroviamo nelle opere di Hella Jongerius. Come  Soup Set (terracotta , smalto e decorazioni dipinte a mano), Souvenir Delft Blue B-Set (miniature in porcellana) o Embroidered Tablecloth.

Ed anche la carta, è un altro materiale con cui si esprime in opere artistiche ed edizioni limitate come: DIY penguin prop, Office Pets o Chicle Project.

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Del 2012 la collaborazione con KLM per cui la  Jongerius ha progettato gli interni e i posti a sedere della cabina  business class del Boeing 747. Attualmente sta continuando sulle cabine di  business class e economy per 777 e Dreamliner di KLM.

Tra le principali collaborazioni quella con Vitra per cui  Hella  Jongerius  ha disegnato East River Chair, Porcupine Desk,  Bovist, Rotterdam Chair tra i più recenti progetti, Polder Sofa e Polder Compact.

 

Polder di Vitra: dinamico e confortevole

Polder sofà e Polder Compact sono una collezione di imbottiti colorata e dinamica disegnata per l’azienda svizzera.

Il termine polder in olandese indica le terre sottratte al mare con dighe e canali di drenaggio. Grazie alle sue superfici piatte e alla predominanza delle forme orizzontali, questo divano basso ricorda i tratti dei paesaggi olandesi.

 

Il divano Polder e Polder Compact è caratterizzato da una superficie di seduta estremamente confortevole. Colorato, dinamico e  asimmetrico.

Un bracciolo basso è integrato su un’estremità del divano Polder, mentre l’altro lato è delimitato da una piattaforma  che serve anche come superficie d’appoggio per riviste, libri o vassoi. Il Polder Sofà, propone un sacco di spazio per distendersi e rilassarsi, seduti o sdraiati. Il Polder Compact, invece, presenta due braccioli di diverse altezze, che delimitano le dimensioni ridotte del divano. Il bracciolo alto permette anche di stare comodamente seduto in posizione laterale, per la lettura o per guardare la televisione.