Alexander Girard: tre nuove collezioni Vitra

Pubblicato il Di in Pezzi Storici, Storia del Design

Qualche tempo fa  il Vitra Design Museum ha dedicato una meravigliosa mostra monografica alla figura di Alexander Girard dal titolo:  “Alexander Girard. A Designer’s Universe”.  Architetto, designer di interni, designer industriale ma anche designer tessile.

Insieme ai colleghi Charles e Ray Eames e George Nelson, Alexander Girard è stato una delle figure di spicco del design americano post-bellico. Sebbene il suo interesse principale fosse il design di tessuti, Girard è stato anche ammirato per le sue opere d’arte grafica e per la progettazione di mobili, spazi espositivi e arredi. Girard ha introdotto nel design del XX secolo una sensuale giocosità che era completamente assente nell’estetica austera del modernismo classico.

Nel 1996 il Vitra Design Museum è entrato in possesso dell’eredità personale di Girard, contenente più di 5000 tra disegni e fotografie, tanti schizzi personali  e centinaia di esempi di tessuti, accessori, mobili ed oggetti di arte popolare.  Così da alcuni anni le collezioni, le illustrazioni i colori di Girard sono tornate alla luce tra le proposte di Vitra.

Ultime in ordine di tempo ecco le tre collezioni Vitra presentate a Gennaio 2018 a Maison &Objet: Metall Wall Relief, Tablecloths, Embroidered Pillow.

Tablecloths sono tovaglie stampate,  furono create da Alexander Girard nel 1961 per il negozio Textiles & Objects shop (T&O) a New York City. Alexander Girard dedicava lo stesso grado di attenzione a ogni superficie visibile di un ambiente interno. Soffitti, pareti e pavimenti erano trattati con grande cura e coordinati agli oggetti mobili presenti nella stanza. I Metal Wall Reliefs sono invece degli esempi di decorazioni da parete creati per il ristorante The Compound è stato progettato per la sua abitazione a Santa Fe. Sono stati selezionati in collaborazione con la famiglia Girard, i motivi sono realizzati in robusti materiali metallici.

La leggendaria Miller House è stata il progetto d’arredo grazie al quale Girard ha destato grande attenzione.per la quale ha accuratamente selezionato ogni singolo oggetto. L’elemento centrale della casa era il cosiddetto ‘pozzo di conversazione’, un’area di seduta ribassata nel soggiorno con divani incassati rivestiti in tessuti disegnati da Girard e decorati con cuscini ricamati appositamente realizzati per questo ambiente. Il  cuscino ricamato presentato a Parigi presenta il motivo ‘Home Sweet Home‘, ed è stato  scelto da Vitra in collaborazione con la famiglia Girard dal vasto patrimonio di tessuti e motivi creati dal designer e rieditato tra le novità del 2018.

I motivi decorativi di questo designer del ‘900 sono diventati così di tendenza che oltre alle proposte d’arredo i disegni si prestano anche per accessori come la  penna 849 Alexander Girard, proposta limited Edition by Caran d’Ache, Girard Studio e Vitra. Si tratta di una penna a sfera, che combina il know-how dell’azienda di Ginevra, leader nella produzione di strumenti di scrittura e di disegno, con i giocosi ed emblematici motivi di Alexander Girard.

Fin dalla gioventù, Girard aveva l’abitudine di portare con sé uno strumento di scrittura ovunque andasse. Ne portava sempre uno nel taschino interno della sua giacca di tweed, pronto a mettere per iscritto una breve annotazione o lo schizzo di un’idea. Inoltre, aveva sempre a portata di mano un supporto cartaceo, molto spesso blocchetti per appunti degli hotel in cui soggiornava. Gli piacevano i fogli sottili e le pratiche dimensioni in grado di entrare nelle tasche dei pantaloni e nel tempo ne accumulò un’intera collezione. Con un breve testo o sotto forma di disegno, Girard sapeva come esprimersi con una penna.

 

La collezione include due modelli: Il primo modello presenta il motivo geometrico “Double Triangle” in lucido bianco su corpo nero opaco. La seconda versione, più femminile, propone il motivo “Check Stripes” in colore rosa su corpo lucido bianco. L’astuccio metallico in dotazione con entrambe le penne 849 in edizione limitata è decorato dall’iconico motivo del designer ‘The Eyes’ in colore rosa o blu. Queste giocose ed espressive immagini sono state selezionate da Caran d’Ache e Vitra in collaborazione con la famiglia Girard tra il vasto repertorio di opere grafiche del patrimonio di Girard, custodito presso l’archivio del Vitra Design Museum.