Le Grazie di Debonademeo per Villari

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La porcellana è il vero protagonista della collezione Le Grazie firmata dai i designer Debonademeo per Villari. La collezione si compone di due elementi Aglaia (vaso alto), Eufrosine (vaso medio) entrambi progetti Select by Arredativo Must Have 2023.

Con questa collezione i designer  inaugurano la loro prima collaborazione con il brand e danno vita a una famiglia di vasi ispirata ai molteplici significati della parola “sorgente” . Parola che descrive tanto lo sgorgare dell’acqua quanto l’impulso elettrico di una fonte luminosa.  Il concept deriva dal mito delle Grazie. Divinità simbolo degli impulsi vitali, derivano non solo le forme sinuose, ma anche il nome femminile di ciascuno dei due  pezzi.

Le forme dei vasi  sono  armoniose e vagamente neoclassiche. Su esse affiorano delle texture tridimensionali, di memoria industriale, che rimandano agli stampi metallici e congegni meccanici.  Sono composizioni di solidi primari sovrapposti con  un design essenziale e al contempo simbolico. 

I due pezzi nascondono un doppio uso: la sommità dei vasi è realizzata in porcellana e può essere utilizzata come porta fiori o contenitore di oggetti. La base invece è in metacrilato e funge anche  da lampada ricaricabile. Quello che ne risulta è una collezione di oggetti apparentemente consueti, ma capaci di generare piccole metamorfosi domestiche. Come “lampade che fioriscono” o “vasi che si accendono” in un inedito accostamento di forma e funzione.

La collezione Le Grazie fa parte della più ampia collezione Golden Age attraverso la quale  Villari, celebre per la maestria artigianale nella lavorazione della porcellana, esplora nuovi linguaggi del design contemporaneo.

La collezione è stata lanciata nel 2022 al Salone del Mobile di Milano e comprende  accessori per la casa e oggetti decorativi da collezione, firmati da un parterre di  ben 13 creativi internazionali. Tra cui John Beckmann, Ciarmoli Queda Studio, Ferruccio Laviani, Marcantonio, Fabio Novembre, Ramz, Li-Jen Shih e molti altri.

Prodotti che aprono le porte alla sperimentazione con tipologie di materiali differenti: non più solo porcellana ma anche vetro di Murano, metallo, pelle e polimeri.