Lampada componibile così si definisce Apollo proposta da Marc Bell e Robin Grasby, studio londinese che ad IMM Cologne 2012 è stata esposta come terza classificata per il concorso riservato a giovani designer (D3).
Si tratta di un sistema modulare in quanto composta da vari strati di diverso colore, questi corpi in alluminio sovrapposti e a varie forme e lunghezze vanno a comporre la lampada a sospensione.
Sui lati sono presenti fessure lagliate a laser che con la luce, creano un effetto luminoso e cromatico molto interessante. La luce infatti filtra dai lati in modo diverso in base alle combinazioni sempre diverse.
I corpi che compongono Apollo sono semplicemente avvitabili, ne risulta una lampada dallo stile industriale in grado di caratterizzare un’interno moderno e minimale.