Zenobio, l’appendiabiti firmato da De Bona De Meo per Formae è tra i progetti Select by Arredativo e MustHave 2020. 

Il progetto prende ispirazione dalla letteratura, il nome richiama infatti Zenobia  l’altissima e funambolica città invisibile raccontata da Italo Calvino ne Le Città Invisibili.

“Ora dirò della città di Zenobia che ha questo di mirabile: benchè posta su terreno asciutto essa sorge su altissime palafitte, e le case sono di bambù e di zinco, con molti ballatoi e balconi, poste a diversa altezza, su trampoli che si scavalcano l’un l’altro, collegate da scale a pioli e marciapiedi pensili, sormontate da belvederi coperti da tettoie a cono, barili di serbatoi d’acqua, girandole marcavento, e ne sporgono carrucole, lenze e gru…” (Le citta Invisibili, I. Calvino)

Zenobio di De Bona De Meo è un pratico appendiabiti da terra, composto dal wireframe di una città turrita, che richiama porte, archi e finestre disegnate dalle incessanti evoluzioni di un tondino metallico, che di volta in volta si configura come linea retta, curva o cerchio. Sono elementi decorativi e allo stesso tempo funzionali che svolgono il loro compito, sostenere cappelli, giacche e tutto ciò che si desidera appendere.

Una presenza scultorea ma leggera e discreta. Si sviluppa in altezza per 182 cm ed è l’ideale per personalizzare ogni ambiente: dall’ ingresso, al soggiorno, alla cameretta. Giocoso e ironico è perfetto anche in ambito retail o contract.

Realizzato in metallo, Zenobio è disponibile in 4 diversi colori: blu, nero, bianco o arancione.

Il progetto è firmato da Luca De Bona e Dario De Meo, rispettivamente architetto e designer. Il duo di designer dal 2013 hanno dato vita allo studio DEBONADEMEO con sede a Padova. Si occupano di interior design, direzione artistica, ideazione di concept e sviluppo di prodotti. Ad oggi hanno all’attivo diverse collaborazioni con prestigiose aziende di arredo, illuminazione, decorazione come JCP UNIVERSE, Tonelli, Karman,Borzalino, Zava, Cizeta ecc…

Zenobio è il primo progetto di  DEBONADEMEO per Formae e fa parte di Roommate, la  collezione 2019 presentata a Maison et Objet. Fedele alla vocazione minimale di Formae, i componenti di Roommate sono oggetti guidati ogni volta da ispirazioni diverse ma sempre riconducibili a principi comuni. Come il richiamo a dettagli architettonici, l’influenza del mondo botanico, i rituali quotidiani e l’infinità creatività suggerita dalle forme pure e geometriche. 

Fanno parte della collezione anche il reggilibri Damasco, il servomuto Bloom di Sovrappensiero Design Studio, l’orologio multifunzione Giratempo ideato da Leonardo Fortino, il sistema di mensole Isole progettato da Studio Zero, il portacandele Remix della designer tedesca Meike Langer, il sistema di specchio e mensole-ganci Eclip e il tavolino/portariviste Elle.

Del brand toscano Formae vi abbiamo già parlato quando siamo andati a visitare l’azienda.

Una realtà nata dall’esperienza nella produzione e nella lavorazione dei metalli di Gennaro Tramonti (fondatore dell’azienda Car-Met) e dall’intuizione dei figli Laura e Simone di unire all’attività paterna un nuovo percorso imprenditoriale e creativo, che parla il linguaggio del design attraverso forme geometriche e linee nette. Guidato dal designer Leonardo Fortino alla direzione artistica, il brand oggi realizza oggetti composti da semilavorati industriali reinterpretati alla luce di un gesto artigianale che ne ingentilisce e personalizza la lavorazione.