Design francese: nuove leve da conoscere

Pubblicato il Di in Approfondimenti, Guide

Parlando di design francese, abbiamo riscoperto alcuni dei personaggi che  ancora oggi sono dei riferimenti storici (Le Corbusier, Charlotte Perriand), abbiamo parlato di coloro che hanno animato la storia del design negli ultimi Cinquanta anni ( Andrèè Putman, Pierre Pouline, Mourgue) e  abbiamo conosciuto progetti e  protagonisti del design francese di oggi (Ora Ito, Matali Crasset, Philippe Starck) ma le nuove leve?

Ecco qui una selezione con alcuni giovani designer francesi di cui sentiremo parlare …

Arturo Erbsman  lo abbiamo visto  al Salone Satellite 2015, dove  ha presentato Chroma, una lampada che permette di creare la propria composizione dei colori, grazie alle diverse schermate colorate  poste di fronte alla sorgente luminosa. Per  un effetto particolare  e grazie alla moltitudine di combinazioni di colore, si creano degli effetti suggestivi.

 

Benjamin Graindorge è un giovane designer, tra più attivi, collabora con marchi come Cinna e Moustache. Realizza opere di grande impatto visivo, spesso, al confine tra arte e design. Si tratta di composizioni poetiche, come i vasi della collezione Heirloom vase , la panca Fallen Tree, i vasi in vetro Blooming Bless o i portacandele Between Shadows, per fare alcuni esempi.

 

Sintetizza il suo lavoro il progetto sofaScape, un canapè che concettualmente esemplifica  un paese con il suo skyline. Come lo descrive sul suo sito:

Parentesi e pura espressione del concetto di comfort, sofaScape è un campo emotivo, per le sue variazioni, i suoi colori, che ci portano al cuore le nostre emozioni.

Una seduta modulare  composta da una moltitudine di cuscini sofaScape è in pelle di agnello e  struttura in  rovere naturale. Un progetto in edizione limitata, chè è stato selezionato nel 2012 dalla galleria Ymer & MALTA per cui ha realizzato diversi progetti.

 

 

Emmanuel Gallina , classe 1972 è un designer francese che lavora tra Parigi e Milano. Collabora con molte aziende sia Italiane che Francesi: Porada, Ploform, Forestier, Fast,Rotaliana, Mandria, Toulemonde Bochart…

Tra le realizzazioni più recenti, la sedia Vienna disegnata per Colè. Una seduta che si ispira sia agli anni ‘50 che alla Vienna di fine ‘800. E’ una sedia in legno massello di faggio e paglia di Vienna artigianale.

FX Balléry è tra i fondatori dell’iconico brand Y’A PAS LE FEU AU LAC per cui ha disegnato: i tavoli Les Biches, il vaso Pik, la serie di porta candele Les Perles, i vasi della collezione Les Montgolfières e  Perrette.

Designer francese classe 1977, ha il suo studio a Parigi in cui si occupa di progettazione di mobili, interni e design industriale. Per ben 2 volte ha vinto il “Comité Colbert Jeunes Talents Award” progettando una borsa per Chanel, da  qui  ha iniziato la sua collaborazione con  Issey Miyake.  La seconda volta  ha vinto il “Comité Colbert Award” per la creazione di un set da picnic per Hermès . Ha lavorato nello studio di Ron Arad a Londra. 

I  suoi progetti scultorei ed essenziali, sono sintesi di forma e funzione, tra cui la serie In the Air per secondome.

Chiudiamo con una designer, Victoria Wilmotte. Parigina, dopo gli studi al Royal College of Art, apre nella città natale il suo studio. Ha collaborato con Made in Design, Philips de Pury, Poliform. Tra gli ultimi progetti firmati, quelli figli della sua collaborazione con La Redoute Interieurs.  Tavolini, specchio e contenitore da ufficio, tutto molto colorato.  Il colore, contraddistingue anche la sua collaborazione con Valore Artigiano.

 

Teniamoli d’occhio…